Cristian Battello (31 anni) e Cristoforo Iorio (33 anni) sono i giovani che sono stati arrestati per aver minacciato, la scorsa notte, i Carabinieri che li avevano fermati a un posto di blocco
La scorsa notte, ad Aprilia, due Carabinieri hanno fermato due giovani. Si tratta di Cristian Battello (31 ani) e di Cristoforo Iorio (33 anni). Il primo di questi ragazzi, cioè Battello, è già noto alle Forze dell’ordine per dei precedenti reati penali. Proprio lui si è macchiato di minacce di morte nei confronti dei due militari. Esiste un video nel quale di sentono chiaramente le frasi intimidatorie lanciate all’indirizzo di uno dei due Carabinieri responsabili del loro fermo. Non solo, ma una volta fermati i due avrebbero aizzato contro i militari la popolazione che si era intanto radunata intorno a loro. I cittadini hanno dunque aggredito gli agenti lanciando oggetti dai balconi, e non sono mancati anche lanci di vasi di fiori.
Carabinieri aggrediti ad Aprilia, i due giovani fermati saranno giudicati con rito abbreviato
Brutta disavventura, la scorsa notte, per due Carabinieri che hanno subito minacce di morte da parte di uno dei due trentenni che avevano fermato. È successo ad Aprilia. Qui i militari hanno fermato Cristian Battello (31 anni), pregiudicato, e Cristoforo Iorio (33 anni), i quali non hanno accettato senza replicare il fermo e hanno reagito nei confronti degli agenti. Pare che i due abbiano aizzato la folla, scatenando una reazione contro i Carabinieri anche da parte di chi era affacciato al balcone, e contestualmente Battello si è rivolto a uno dei due militari per minacciarlo di morte. Esiste un video che prova questo stato di cose.
Così, il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per Cristian Battello, mentre Iorio si dovrà presentare obbligatoriamente ogni giorno in caserma, ad Aprilia, dalle ore 12:30 alle ore 13:30. Entrambi verranno giudicati, con rito abbreviato, il 24 ottobre prossimo.
Carabinieri aggrediti ad Aprilia, il video contenente le frasi intimidatorie
Nel video, che ovviamente viene annoverato come prova ed è stato allegato all’informativa dei Carabinieri, si sentono distintamente le frasi che il 31enne ha rivolto a uno dei militari, con il volto a pochi metri dal suo. “Io ti strappo la pelle”, ha detto il Battello che ha così continuato: “Sono Cristian Battello detto Schizzo. Io ti strappo vivo. Sai quanti ce n’ho io de ferri? Ce n’ho proprio tanti. Appena ti prendo, te la scarico tutta addosso, la 98 Fs a mitraglietta te la scarico sulle gambe”.
Come riporta Il Messaggero, Cristian Battello era già stato condannato a 5 anni per il reato di gambizzazione e a 2 anni e 2 mesi di reclusione per l’inchiesta “Don’t Touch”.
Maria Mento