Bilancio gravissimo, quello di un incidente stradale avvenuto ieri tra mezzi pesanti sull’autostrada A4: un uomo ha perso la vita e un’altra persona è rimasta ferita
Un tamponamento tra mezzi pesanti, avvenuto ieri nel primo pomeriggio (intorno alle ore 14:00) sull’Autostrada A4, ha causato la morte di un uomo di 60 anni e il ferimento di una seconda persona che non dovrebbe essere in pericolo di vita. Il sinistro, avvenuto all’altezza di Castelnuovo del Garda (sulla carreggiata che si muove in direzione Milano), ha coinvolto un camion e un’autocisterna: il camion, guidato dal 60enne poi deceduto, ha impattato contro l’autocisterna che camminava davanti al primo mezzo pesante citato. Al vaglio degli inquirenti le esatte dinamiche di questo ennesimo incidente stradale mortale.
Incidente stradale mortale sulla A4, l’impatto tra un camion e un’autocisterna
La A4, l’Autostrada che collega Torino a Trieste tagliando orizzontalmente il Nord Italia, ieri pomeriggio è stata teatro di un tragico incidente stradale mortale che ha coinvolto due mezzi pesanti: un camion e un’autocisterna. I drammatici fatti si sono consumati alle ore 14:00 poco prima di un cantiere di lavoro aperto prima dell’uscita al casello di Peschiera del Garda. Siamo dalle parti di Castelnuovo del Garda e proprio i rallentamenti portati dal cantiere potrebbero avere avuto la loro parte nello svolgimento del sinistro.
Il camion, guidato da un camionista 60enne di origini napoletane (ma residente in provincia di Vicenza) si stava muovendo in direzione Milano quando ha investito l’autocisterna che stava muovendosi davanti al camion. Non si conosce la causa scatenante del tamponamento. Il 60enne è deceduto ed è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre il suo corpo dalle lamiere del mezzo.
Incidente stradale mortale sulla A4, dopo il sinistro otto chilometri di coda
Una seconda persona, come riporta Brescia Today, è rimasta ferita nell’impatto: frattura al femore e ricovero in ospedale, in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. Sul posto dell’incidente sono giunti (oltre ai Vigili del Fuoco e i sanitari del 118 con due ambulanze) anche l’elisoccorso e gli uomini della Polstrada, incaricati di ricostruire la dinamica dei fatti. L’incidente ha causato rallentamenti e ben otto chilometri di coda: è stata consigliata ai veicoli l’uscita a Verona Sud.
Maria Mento