Schianto mortale stanotte, intorno alle ore 04:30, sulla Catania-Palermo (SS121). Quattro giovani hanno trovato la morte in località Piano Tavola. Un’altra persona è rimasta ferita
Sicilia ancora in lutto per altre quattro giovani vite spezzate sulla strada. Questa notte, intono alle ore 04:30, cinque persone che percorrevano la Strada Statale 121 (Catania-Palermo) sulla corsia che conduce a Paternò, a bordo di un’automobile, hanno avuto un tragico incidente stradale autonomo. La vettura sarebbe andata a impattare contro l’attenuatore d’urto della corsia di decelerazione dello svincolo della zona industriale. Nello spaventoso incidente, i quattro ragazzi (di età compresa tra i 15 e i 28 anni ) che erano a bordo della vettura hanno perso la vita. Il quinto uomo, un 40enne che era il fidanzato di una delle vittime, è rimasto gravemente ferito.
Terribile incidente stradale sulla Catania-Palermo, la vettura si è ribaltata e si è divisa in due
Questa mattina, poco prima dell’alba, una Seat Leon con a bordo cinque persone è rimasta coinvolta in una drammatico incidente stradale autonomo sulla Catania- Palermo, in località Piano Tavola. La vettura, guidata da un 40enne, stava riportando a casa i suoi occupanti, dopo una serata trascorsa in discoteca. Il mezzo a quattro ruote stava percorrendo la corsia con direzione Paternò quando, all’altezza dello svincolo della zona industriale, ha impattato contro l’attenuatore d’urto della corsia di decelerazione.
La collisione deve essere stata spaventosa e infatti ha determinato la divisione della vettura in due parti, dopo un primo ribaltamento. Una metà è finita sulla rampa d’accesso, mentre l’altra è piombata sulla linea della Circumetnea. Nulla da fare per quatto dei cinque occupanti della vettura, che sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo: per loro, due ragazzim, una ragazza e una giovane donna di 28 anni, non c’è stato nulla da fare. Ferito gravemente il 40enne che si trovava alla guida. Lo scorso lunedì, nello stesso punto, un 65enne ha perso la vita in un altro sinistro mortale. Si conferma, dunque, la pericolosità di questo tratto di strada.
Sul luogo del dramma sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i soccorritori del 118 e i Carabinieri delle Compagnie di Paternò e di Belpasso. Le operazioni di recupero dei corpi e di sgombero della corsia ne ha imposto la chiusura, con uscita obbligatoria a Piano Tavola per la corsia con senso di marcia verso Paternò.
Terribile incidente stradale sulla Catania-Palermo, i nomi delle vittime
Corrieretneo.it ha riportato i nomi delle vittime: Erika Bozza Germanà (15 anni), Manuel Petronio (17 anni), Salvatore Moschitta (20 anni) e Lucrezia Farinato Diolosà (28 anni). Il compagno della 28enne è un uomo di 40 anni che al momento dello schianto si trovava alla guida dell’automobile: il 40enne è ancora vivo ma è stato ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Cannizzaro di Catania. Adesso le indagini dovranno accertare l’esatta dinamica dell’incidente.
Terribile incidente stradale sulla Catania-Palermo, oggi i funerali delle vittime
Si sono celebrati nel pomeriggio di oggi, mercoledì 16 ottobre 2019, i funerali dei quattro ragazzi che domenica mattina, di ritorno da una discoteca, hanno perso tragicamente la vita sulla SS121. Le esequie, celebrate collettivamente nella Chiesa di Santa Lucia di Adrano (località del catanese in cui tutti e quattro vivevano) e officiate da padre Giuseppe Calambrogio, hanno visto la partecipazione commossa di circa mille persone. Angelo D’Agate, il sindaco del Comune etneo, ha proclamato una giornata di lutto cittadino.
L’unico sopravvissuto dell’incidente, il 40enne compagno della 28enne Lucrezia Diolosà Farinato, potrebbe essere indagato per omicidio stradale. Lui si trovava alla guida della vettura su cui viaggiavano i cinque al momento del tragico impatto contro lo spartitraffico . L’uomo non versa in gravi condizioni di salute: per lui contusioni e una frattura alla caviglia che dovrà essere operata. Intanto, la Procura di Catania ha aperto un’inchiesta su questi fatti e sul 40enne è stato effettuato il controllo per accertare il livelli di alcol o droga presenti nel sangue.
Come riporta La Sicilia, a seguito della diffusione di una voce (non confermata) riguardante una possibile spedizione punitiva da mettere in atto nei confronti dell’uomo, i Carabinieri hanno disposto dei turni di sorveglianza in ospedale per proteggerlo.
Maria Mento