Risotto ai funghi fatale: donna di 74 anni muore intossicata da amanita falloide, grave il marito

E’ una vicenda drammatica, quella accaduta ad una donna 74enne in provincia di Rieti.

La donna, originaria del riminese, è morta, avvelenata da funghi velenosi.

Dopo una settimana di agonia, la donna è morta presso l’ospedale di Terni in seguito ad un’intossicazione da amanita falloide, fungo tra i più velenosi esistenti in natura ma facilmente confondibile con un fungo innocuo.

La donna aveva preparato un risotto con il fungo in questione, raccolto poche ore prima: non avrebbe potuto mi immaginare che quello sarebbe stato la causa della sua morte.

In gravi condizioni il marito della donna. Per il figlio di 50 anni, una lieve forma di intossicazione.

Muore per un risotto, l’Usl suggerisce di far controllare i funghi raccolti

Questo il commento alla terribile vicenda da parte dell’Usl 2 dell’Umbria, riportato da Today: “Di funghi si muore oggi come in passato: la conoscenza e l’applicazione di pochi e semplici consigli consentirà il consumo sicuro di un prelibato frutto della terra. Non consumare funghi che non siano stati controllati da un micologo professionista. Raccogliere i funghi sì, consumare i funghi sì, ma con cautela e soltanto dopo averli fatti controllare presso l’ispettorato micologico delle Asl. In caso di evidenti disturbi, dopo il consumo di funghi è opportuno pensare sempre ad una possibile intossicazione e rivolgersi immediatamente al pronto soccorso più vicino: le cure, se praticate tempestivamente, possono salvare la vita”.