Nella città più ricca d’Italia, terzo dramma della povertà nell’arco di pochi giorni (a testimonianza di come questa ricchezza non sia forse poi così diffusa).
Nell’arco di pochi giorni a Bolzano, provincia più ricca d’Italia secondo i conti economici territoriali di Eurostat aggiornati al 2016 (42.600 euro pro-capite), un anziano è stato trovato morto dopo una decina di giorni e un uomo senza fissa dimora è stato trovato senza vita in riva al fiume Isarco.
Ma la vicenda di cronaca più recente è possibilimente anche più drammatica: un uomo di 67 anni è stato fermato da dipendenti di un supermercato mentre si infilava in tasca un tubetto di dentrificio e uno shampoo.
Il direttore ha quindi allertato la polizia: una volta giunte le forze dell’ordine, l’uomo è stato colto da infarto ed è morto.
Per il 67enne non c’è stato nulla da fare, nonostante il pronto arrivo dei soccorritori.