L’ex Ivano Bonetti in vista di Juventus-Lokomotiv Mosca
Dopo la vittoria per 2-1 ai danni del Bologna, la Juventus questa sera affronta davanti al proprio pubblico la Lokomotiv Mosca nella terza partita del girone di Champions League. Il pareggio con l’Atletico Madrid e la goleada al Leverkusen hanno dato il primato alla ‘Vecchia Signora’ (a pari punti proprio con i ‘Colchoneros’); con i russi serve la seconda vittoria di fila per centrare la qualificazione agli ottavi il prima possibile.
A questo proposito abbiamo avuto ospite in redazione Ivano Bonetti, ex centrocampista della Juventus (vestendo la maglia del club di Andrea Agnelli al 1985 al 1987) che in ESCLUSIVA ci ha dato un suo commento in vista del match di stasera.
Ecco quanto detto da Bonetti:
Ivano Bonetti su Juventus-Lokomotiv Mosca
“Sarri sta plasmando sempre di più la Juventus secondo la sua filosofia di gioco, la bellissima vittoria con l’Inter ne è la prova. Un giocatore che mi ha stupito è Pjanic, che ha beneficiato non poco del cambio di allenatore. Non voglio fare un paragone con Max Allegri; quest’ultimo è un vincente ma preferisce aspettare l’avversario per poi ripartire e far male agli avversari con le grandi individualità di cui disponeva, mentre Maurizio Sarri vuole aggredire i rivali appena perso palla con un pressing asfissiante. Appunto per questo il bosniaco si sta esaltando, visto che gioca una notevole quantità di palloni in più rispetto a prima e ne è una prova anche il numero di gol che ha fatto finora. La Juventus pare favorita, ma quest’anno la vedo ancora più letale rispetto alle ultime stagioni, dove comunque è stata grande protagonista sia in Italia che in Europa. Con la Lokomotiv parte ovviamente favorita, ma in campo internazionale è inutile fare pronostici semplici”.
Simone Ciloni