Celtic Glasgow-Lazio, saluti romani dei tifosi biancocelesti. Gli scozzesi rispondono con Mussolini appeso

Ieri sera, a Glasgow, si giocava Celtic-Lazio, gara valida per il terzo turno dell’Europa League.

I tifosi della Lazio andati in Scozia per seguire i biancocelsti si sono resi protagonisti di scene non esattamente educative, durante una sfilata nel centro della città.

Prima dell’inizio della gara, cantando ‘Avanti Ragazzi di Buda’ (canzone scritta da Pier Francesco Pingitore, padre de Il Bagaglino, nonché inno iconico della destra italiana, a testimonianza delle sue profonde radici culturali), i tifosi della Lazio in terra britannica hanno attraverso il centro salutando romanamente gli attoniti spettatori.

D’altra parte dei tifosi romani come potrebbero altrimenti salutare?

I tifosi del Celtic, comunque, non si sono fatti trovare impreparati.

E così, durante la gara, sono stati svariati gli striscioni esposti dai tifosi della compagine campione di Scozia contro i tifosi biancocelesti.

Striscioni di stampo politico, che rappresentano una degna risposta alle provocazioni del pomeriggio.

L'antifascismo dei tifosi del Celtic

Per la cronaca, la Lazio ha perso la gara per 2-1, subendo una rimonta conclusasi al 90′ col definitivo vantaggio del Celtic: adesso la situazione dei biancocelesti nel proprio girone è discretamente complicata e la qualificazione alla fase degli scontri diretti è a rischio.