Fonti militari degli Stati Uniti hanno annunciato la morte di Abu Bakr al-Baghdadi, uno dei leader dell’Isis, avvenuta nel corso di un raid condotto dall’esercito di Trump nel Nord della Siria
Abu Bakr al-Baghdadi (48 anni), riconosciuto come uno dei principali leader dello Stato Islamico, da oggi non sarebbe più in vita. Ibrāhīm ʿAwed Ibrāhīm ʿAlī al-Badrī al-Sāmarrāʾī (questo il suo vero nome) sarebbe morto nel corso di un blitz compiuto dai soldati americani all’interno del suo quartier generale. Alla vista dei soldati statunitensi Abu Bakr al-Baghdadi avrebbe azionato un congegno esplosivo, collegato a una cintura che portava addosso, e si sarebbe fatto saltare in aria per non essere catturato vivo dai nemici.
Abu Bakr al-Baghdadi è morto, l’annuncio dato dall’emittente Fox
Abu Bakr al-Baghdadi è morto. A dare l’annuncio del decesso di una delle figure più carismatiche dell’Isis, tanto da essere ritenuto uno dei maggiori leader dello Stato islamico, è stata l’emittente Fox, riprendendo quanto trapelato da delle fonti militari Usa. La morte dell’uomo, 48 anni, sarebbe avvenuta al culmine di uno scontro a fuoco con i soldati dell’esercito di Trump: dopo aver lanciato un’offensiva al compound di Abu Bakr al-Baghdadi (48 anni), i militari hanno aperto il fuoco. Il leader avrebbe così azionato il detonatore di un giubbotto imbottito di esplosivo che portava addosso, facendosi esplodere come di solito fanno gli attentatori in “missione”. Questi eventi concludono una caccia all’uomo che gli States hanno iniziato nei suoi confronti ben cinque anni fa.
Abu Bakr al-Baghdadi è morto, la soddisfazione delle Forze democratiche siriane per l’operazione Usa
Come riporta TGCOM24, un plauso per l’operazione condotta dagli Usa nel Nord della Sitria è arrivato da più parti. “Un’operazione storica e di successo grazie a un lavoro congiunto di intelligence con gli Stati Uniti d’America“, ha commentato su Twitter Mzloum Abdi, il generale leader militare delle Forze democratiche siriane (che però non ha fatto esplicito riferimento ad Al-Baghdadi).
Intanto, dagli ambienti vicini all’Isis si apprende che gli jihadisti hanno fatto appello ai loro seguaci, invitandoli da continuare la jihad anche qualora la notizia della morte del leader dovesse rivelarsi fondata.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.
Maria Mento