Anniversario della marcia su Roma, a Predappio il maxi corteo dei “nostalgici”

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Nel giorno delle elezioni regionali in Umbria, oltre tremila persone si sono radunate a Predappio in occasione del 97esimo anniversario della marcia su Roma.

Un maxi corteo quello che ha preso parte alla manifestazione organizzata a Predappio dagli Arditi d’Italia per ricordare quel giorno, il 28 ottobre 1922, in cui il fascismo venne portato al potere. Provenienti prevalentemente da Toscana, Lazio, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, i presenti hanno levato alcuni saluti romani e raggiunto la cripta della famiglia Mussolini, rimasta aperta per l’intera giornata per essere raggiunta dai numerosi nostalgici, intervenuti sin dalla mattina. Un enorme tricolore è stato posizionato in apertura del corteo, partito dalla piazza della chiesa di Sant’Antonio diretto verso il cimitero di San Cassiano dopo un percorso di circa un chilometro e mezzo. Davanti alla cripta saluti romani, letture e momenti di silenzio.

Corteo a Predappio, la reazione dell’Anpi

Sulla giornata si è espresso l’Anpi di Forlì-Cesena auspicando che la cripta della famiglia Mussolini torni a essere una “tomba in una dimensione privata e non un luogo in cui si fa apologia di fasciamo”. Nella stessa giornata peraltro l’Anpi ha organizzato la prima edizione del Folk Fest in teatro rispondendo ai nostalgici del fascismo con musica, spettacoli e con la tagliatella antifascista, invitando inoltre i presenti a deporre, sul monumento del partigiano, un fiore.