Centrosinistra battuto alle regionali dell’Umbria, le reazioni degli sconfitti: Di Maio vuole chiudere la coalizione col Pd

Sconfitta sonora, e già in qualche modo preventivabile dalle anticipazioni dei sondaggi, quella raccolta dalla coalizione del centrosinistra alle elezioni regionali dell’Umbria. Ecco i commenti degli sconfitti a caldo

Dopo la sonora sconfitta rimediata dalla coalizione del centrosinistra in Umbria (Donatella Tesei, del centrodestra, ha vinto staccando di 20 punti l’avversario. Il M5S ha ottenuto consensi pari al 7,4%), per i partiti che compongono la maggioranza del parlamento è tempo di analisi e di “mea culpa”. Sono diverse le reazioni esternate dai principali capi politici sconfitti. Se da un lato troviamo un Nicola Zingaretti che ammette la sconfitta ma che è disposto ad andare avanti, senza particolari drammi, dall’altra troviamo un Luigi Di Maio battagliero contro lo stesso Pd e lui stesso in bilico come capo politico dei grillini. Forti chiaroscuri su Giuseppe Conte, che comunque sta dalla parte di Zingaretti e spinge per continuare con l’alleanza anche a livello locale. Il Presidente è però al centro di un’inchiesta del Finalcial Times sullo scandalo finanziario che coinvolge il Vaticano e, quindi, si torna a parlare di conflitto di interessi.

Centrosinistra sconfitto in Umbria, le reazioni: Zingaretti accetta la sconfitta e guarda al futuro

La sconfitta è netta e conferma una tendenza negativa del centrosinistra consolidata in questi anni in molti grandi Comuni umbri che non si è riusciti a ribaltare“. Così ha commentato la sconfitta rimediata alla regionali dell’Umbria il segretario del Pd. Secondo Zingaretti, a pesare sulla sconfitta non è stato l’addio di Renzi e la nascita di Italia Viva a ma gli strascichi polemici che hanno accompagnato la redazione del testo della Manovra di bilancio e le critiche nate in seno alla  stessa maggioranza: cose che possono aver inciso sulla perdita di fiducia da parte dei cittadini. Il Pd, secondo il suo segretario, dovrà avviare una seria discussione sulla strada da intraprendere in futuro, pur non rinnegando questo tentativo di alleanza con i nuovi partner di maggioranza (Fonte: Agi).

Centrosinistra sconfitto in Umbria, le reazioni: Di Maio dice stop all’alleanza locale col Pd. Ma c’è chi dice stop a Di Maio

Dall’altra parte, c’è un Movimento 5 Stelle che con Luigi di Maio è pronto a rinnegare quello che- in una nota- lo stesso Movimento non ha esitato a definire un “esperimento non riuscito”. Ancora prima di andare fisicamente alle urne, Di Maio aveva messo le mani avanti e lasciato intendere che nel caso di una sconfitta pesante non ci sarebbe stata una coalizione M5S-Pd alle elezioni regionali che si terranno in altre regioni. Da qui in avanti, dunque, il Movimento correrà da solo a livello locale.

I risultati, drammatici politicamente parlando, di ieri è probabile che mettano in forte discussione un leader già contestato nei mesi scorsi. A questo proposito, pare che già alcuni grillini abbiano chiesto un passo indietro di Luigi Di Maio (fonte: Libero Quotidiano).

Centrosinistra sconfitto in Umbria, le reazioni: Conte sta con Zingaretti

Sebbene non abbia rilasciato dichiarazioni ufficiali, il messaggio di Giuseppe Conte- veicolato da il Corriere della Sera- appare chiaro: “Sarebbe un errore interrompere questo esperimento per via di una Regione che ha il 2% della popolazione nazionale”. Ancora una volta, dunque, troviamo un Presidente del Consiglio più vicino alle istanze del Pd che non a quelle di Luigi Di Maio (Fonte: Il Fatto Quotidiano).

Centrosinistra sconfitto in Umbria, le reazioni: parla il candidato sconfitto Vincenzo Bianconi

Vincenzo Bianconi, il candidato sostenuto dal centrosinistra, ha fatto il punto della situazione sulla sua sconfitta in conferenza stampa. Il leader della coalizione ha preso sulle sue spalle la responsabilità della débâcle alle elezioni, spiegando che con un mese in più a disposizione per la campagna elettorale si sarebbe potuto fare sicuramente meglio.

Abbiamo perso, mi prendo la responsabilità di questa sconfitta. Ringrazio tutte le donne e gli uomini che ci hanno messo la faccia con me in una battaglia dura, venti giorni di campagna elettorale, poche risorse a disposizione ma tanto cuore, tanto contenuto”.

Gli auguri al neo Presidente Donatella Tesei: “Abbiamo proposto un modello di cambiamento e lo lasciamo a disposizione del governo che verrà. Tutto quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto per l’Umbria. Faccio gli auguri a Donatella Tesei, auguro all’Umbria un presidente forte e illuminato. Questa regione ha bisogno che le decisioni del palazzo, prima di essere prese, siano messe in discussione con persone e comunità locali. Ha bisogno che gli assessorati siano fatti da persone competenti, ha bisogno di risolvere l’oggi ma anche di fare piani a vent’anni, per far sì che i giovani rimangano qui. Noi ci saremo, non staremo all’opposizione ma alla proposizione. Abbiamo bisogno che questa regione rincorra il futuro” (Fonte: La Nazione).

Maria Mento