Documento di identità per aprire un profilo Facebook? Ecco la proposta di Italia Viva

In futuro, potrebbe servire un documento di identità per aprire un semplice profilo Facebook. La misura, attualmente non necessaria sul social, è stata proposta dai renziani di Italia Viva

Luigi Marattin, deputato di Italia Viva, ha lanciato via Twitter una proposta relativa alle interazioni degli utenti tramite social network. Ai fini di proteggere maggiormente la privacy di ogni iscritto Facebook, Marattin ha parlato di come sia necessario introdurre un’iscrizione al social che preveda la schedatura di un documento d’identità.

Documento di identità per registrarsi su Facebook, le proposte di Marattin e Gabriele Muccino

Da oggi al lavoro per una legge che obblighi chiunque apra un profilo social a farlo utilizzando un documento d’identità. Poi prendi il nickname che vuoi (perché è giusto preservare quella scelta) ma il profilo lo apri solo così“.

Così, su Twitter, il deputato renziano Luigi Marattin su una legge che intende proporre per rendere Facebook un luogo virtuale più sicuro. Per Marattin è giunto il momento di agire perché “il web è diventato la fogna che è diventato” e servono quindi misure atte a impedire che la situazione degeneri ulteriormente.

Sulla stessa lunghezza d’onda del deputato si è posto il regista Gabriele Muccino, che sempre su Twitter (ma anticipando di qualche ora Marattin) ha lanciato la stessa proposta allo scopo di individuare più facilmente chi compie reati in rete ma si trincera dietro l’anonimato attualmente offerto dal social.

Subito, al più presto, occorre una legge che obblighi chiunque apra un account social a registrarlo solo tramite l’invio di un documento di identità. Sapremo solo così chi si nasconde dietro la rete commettendo reati penali sotto l’impunità dell’anonimato

Documento di identità per registrarsi su Facebook, i precedenti in Parlamento

Lo scorso anno, il disegno di legge numero 895 proposto da Pagano, Bernini e Malan (più altri deputati) era stato depositato con lo scopo di modificare un DLS del 2003 attraverso  l’applicazione della misura che vorrebbe introdurre Marattin.

Maria Mento