For Men, 101 motivi per cui è meglio essere uomo? Sul web c’è chi risponde punto per punto

Sulla rivista ‘For Men’ è stata creata una lista dei 101 motivo per cui essere uomini è meglio, sul web qualcuno ha deciso di rispondere punto per punto.

Probabilmente per retaggio del passato, o semplicemente per giocare con la controparte, molti di noi ha scherzato sui motivi che renderebbero migliore l’appartenenza al sesso maschile o a quello femminile. Molti di quelli che scherzano su questo sono consapevoli che non ci sono reali “Vincitori” (sulle differenze tra uomo e donna ci sono spettacoli di cabaret e ci si ride sopra), che né l’uomo né la donna è superiore all’altro sesso, ma che entrambi sono complementari. Inoltre la maggior parte delle differenze riguardano più che altro la personalità del singolo soggetto piuttosto che l’appartenenza ad uno dei due sessi.

Dopo la doverosa premessa, accingiamoci a parlare di ciò che ha scatenato la reazione di un’utente social. Questa utente Facebook si è imbattuta in una pagina di ‘For Men‘, rivista dedicata all’uomo, in cui si faceva una lista dei 101 motivi per cui è meglio essere un uomo. Lei stessa è consapevole che l’intento della lista era auto ironico e che non c’era una vera e propria discriminazione, ma ha voluto in ogni caso controbattere agli stereotipi sulle donne presenti nell’elenco.

101 motivi per cui è meglio essere uomini?

Per amore di brevità citeremo solo alcuni dei punti presi in oggetto dall’utente Facebook. Nell’elenco si scherza sulla quantità di vestiti che è solita portare una donna per un viaggio, alcuni dei quali rimarranno per sempre nella valigia poiché non adatti all’abbinamento scelto (cosa che fanno anche alcuni uomini e che dipende dal carattere), e a tal proposito si legge: “Quando parti per le vacanze hai bisogno di una sola valigia”. A tale affermazione la ragazza controbatte con una verità: “Ma di una donna che te la faccia”. Sulla passione per il calcio, decisamente più spiccata tra gli uomini, si scherza scrivendo: “C’è sempre qualche partita di calcio in Tv”, ma lei non è d’accordo e risponde: “Le guardiamo anche noi. E a giocare siamo anche più brave. Tipo partecipare ai mondiali, a differenza vostra”.