Un’esplosione avvenuta in una miniera tedesca circa tre ore fa ha causato il ferimento di due persone e ha fatto sì che 35 persone rimanessero intrappolate a 700 metri di profondità
Alle ore 09:00 di questa mattina un’esplosione verificatasi in una miniera di Teutschenthal (Germania, nel land della Sassonia-Anhalt) ha causato il ferimento di due persone e ne ha intrappolate altre 35, al momento impossibilitate a uscire dalla struttura sotterranea. I 35, secondo fonti della Polizia, si troverebbero in una zona sicura a 700 metri di profondità. I soccorritori sono già sul posto e stanno lavorando per liberarli il prima possibile.
Esplosione in una miniera tedesca, le 35 persone intrappolate starebbero bene. Si lavora per liberarle
Due persone sono rimaste ferite e altre 35 sono rimaste intrappolate sottoterra a causa di un’esplosione, a quanto pare di origine naturale, che ha colpito una miniera di Teutschenthal, Comune tedesco che vanta circa 9mila abitanti. La deflagrazione che nella mattinata di oggi, venerdì 8 novembre 2019, ha interessato la cava sarebbe stata dovuta a una miscela di gas esplosiva originatasi sottoterra. La Build ha riportato alcune dichiarazioni della Polizia, secondo le quali i 35 minatori che si trovano attualmente intrappolate a 700 metri di profondità si troverebbero in una zona sicura e ricca di ossigeno. Nessuno dovrebbe dunque incorrere in problemi respiratori derivati da mancanza di ossigeno, nell’attesa che i soccorsi riescano a tirare fuori tutti.
Circa un centinaio di persone lavora in questa miniera che, come sottolinea TPI, dal 2004 è utilizzata come deposito di rifiuti minerali. L’area era stata chiusa nel 1982, dopo 8 decenni di estrazione di cloruro di potassio.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.
Maria Mento