Un annuncio su Facebook e poi un salto di quelli che non lasciano speranza di salvezza. È morto così Berardo Rampa, il giovane di 19 anni che ieri si è lanciato da un viadotto dell’Autostrada A14
Un dramma annunciato da una diretta Facebook in cui Berardo Rampa (ragazzo abruzzese di 19 anni) ha dato l’addio ai suoi cari e ha spiegato perché si sarebbe ucciso. Tre giorni dopo la registrazione del video, si è tolto davvero la vita lanciandosi nel vuoto da un viadotto dalla A14. La sua comunità, quella di Roseto degli Abruzzi, è sotto shock per quanto accaduto, soprattutto perché nonostante le dichiarazioni del giovane- che ha dichiarato dove e quando si sarebbe ucciso, così come riporta Il Corriere della Città– non si è potuto fare niente per impedirgli di suicidarsi.
Giovane si toglie la vita dopo averlo annunciato su Facebook, il video e poi la morte
Il cosiddetto ponte del “Salinello”, famoso per la quantità di suicidi che qui si sono consumati, ha portato via la vita di un’altra persona. Questa volta si tratta di un giovanissimo ragazzo di appena 19 anni: Berardo Rampa, originario di Roseto degli Abruzzi. Berardo ha voluto dare il suo addio a tutti coloro che lo conoscevano e gli volevano bene e lo ha fatto registrando un video dalla durata di circa 20 minuti con il suo telefono.
Giovane si toglie la vita dopo averlo annunciato su Facebook, una comunità incredula
Video, che adesso non esiste più in rete, il 19enne ha spiegato perché aveva deciso di uccidersi, nonostante una vita piena di amici con i quali si divertiva e un tirocinio con il quale era impegnato. Una vita che evidentemente, lo vedeva soddisfatto solo in apparenza. Ieri alle ore 13:00, poco dopo la messa in onda del video sul Facebook, il giovane si è gettato già dal viadotto dell’Autostrada A14 e per lui non c’è stato nulla da fare. Berardo Rampa ha aggirato le barriere che sono state poste sul viadotto, negli anni per impedire altri suicidi e ha compiuto un volo di più di 90 metri prima di impattare contro il suolo. Rimane il dolore e l’incredulità della sua famiglia e di tutta la sua comunità, che avrebbero voluto fermarlo e che non hanno potuto.
Maria Mento