Attraversa i binari con le cuffie alle orecchie e non si accorge del treno in arrivo: travolta e uccisa una campionessa di boxe

Distratta dal cellulare e dalle cuffiette alle orecchie: così la campionessa di boxe Amina Bulakh, 18 anni, è morta dopo essere stata travolta da un treno in transito di cui non si era accorta

Avevo lo sguardo basso– per controllare lo smartphone– e le cuffiette alle orecchie per ascoltare la musica mentre camminava per strada, e perciò non ha sentito il rumore del treno che stava sopraggiungendo. È morta così una giovane donna di nome Amina Bulakh, 18 anni appena ma già campionessa nella disciplina sportiva della boxe. La ragazza era uscita a camminare quando, nei pressi di un attraversamento ferroviario, la distrazione data da smartphone e cuffiette le ha permesso di accorgersi troppo tardi dell’arrivo del treno che l’ha poi travolta senza lasciarle scampo.

Attraversa i binari con le cuffie alle orecchie e non si accorge del treno in arrivo, addio a Amina Bulakh

Travolta da un treno in transito mentre cercava di attraversare i binari. Non ce l’ha fatta, la giovanissima Amina Bulakh (18 anni), a evitare il convoglio che a tutta velocità ha attraversato i binari proprio nel momento in cui la giovane era sul punto di attraversarli. Armata di smartphone e di cuffiette per le orecchie, la ragazza si è distratta e questa mancanza di concentrazione sui pericoli dell’ambiente circostante le è stata fatale. Come riporta Metro.co.uk, la 18enne si è  resa conto troppo tardi del fatto che aveva scelto il momento sbagliato per portarsi sulla strada ferrata, ha cercato di evitare di essere colpita ama senza riuscirci: il treno l’ha ferita mortalmente.

Attraversa i binari con le cuffie alle orecchie e non si accorge del treno in arrivo, aperta un’inchiesta sulla morte della giovane

La Nazionale giovanile di boxe femminile dell’Ucraina di cui Amina faceva parte piange la sua giovane atleta perduta in circostanze così angosciose e probabilmente anche evitabili. Amina Bulakh, lo scorso settembre, aveva vinto una medaglia di bronzo al Campionato Europeo giovanile di boxe che si è tenuto in Bulgaria. La federazione ha rilasciato una dichiarazione su questa tragedia: “Tragiche circostanze hanno tolto la vita al membro della squadra femminile giovanile ucraina Amina Bulakh“.

La Polizia ucraina ha aperto un’inchiesta sulla sua morte.

Maria Mento