Un uomo di 63 anni è morto dopo essere stato leccato dal suo cane.
Stando a quanto riportato dal Daily Star Online, subito dopo il contatto con il suo cane l’uomo ha manifestato i sintomi di un’infezione a dir poco devastante.
L’uomo, le cui generalità non sono state rese note, ha trascorso due settimane in ospedale con polmonite, cancrena e febbre a 41 gradi.
Il proprietario del cane è stato infettato dal Capnocytophaga canimorsus, un batterio che viene normalmente trasmesso tramite i morsi, ma che può essere diffuso anche attraverso una leccata.
Quando il 63enne si è recato per la prima volta in ospedale presentava sintomi apparentemente simili a quelli influenzali.
Il batterio colpisce una persona su 1,5 milioni
Nei primi quattro giorni di ricovero, ha sviluppato un’eruzione cutanea sul viso, dolore ai nervi e lividi sulle gambe.
Successivamente i reni e il fegato si sono praticamente “chiusi”, la sua pelle ha iniziato a marcire e il 63enne è andato incontro ad un arresto cardiaco, che ha reso necessario il supporto vitale. Le indagini strumentali hanno poi mostrato che il 63enne aveva un massiccio accumulo di liquido nel cervello. A causa di ciò e dell’insufficienza multipla di organi, i medici hanno deciso di interrompere il supporto vitale.
Il batterio colpisce una persona su 1,5 milioni, e risulta fatale in circa il 30% dei casi.