“E’ il padre dei miei figli e non rimarrà solo”. Lo ha detto Maria Cagnina, la moglie dell’imprenditore di Partinico che ha ucciso l’amante a coltellate e bastonate
Un omicidio frutto di un “momento di follia” e per questo pronta a rimanergli accanto. “Non abbandono mio marito”: lo ha detto la moglie dell’uomo che ha assassinato Ana di Piazza nel corso di un’intervista a News Mediaset. Sposata con l’imprenditore di Partinico che, a coltellate e bastonate, ha ucciso la giovane amante in attesa di un figlio, Maria Cagnina ha spiegato: “Mi potete dire tutto quello che volete, ma è mio marito, è il padre dei miei figli e non rimarrà da solo. Pagherà”. La moglie di Antonio Borgia ha aggiunto che lui “non è mai stato un orco nella sua passata vita”. E in merito all’omicidio ha sottolineato: “Non so spiegarmelo altrimenti, è stata una giornata di follia “. L’uomo ha tolto la vita, il 23 novembre, ad Ana Maria di Piazza, madre di un bimbo di 11 anni ed incinta di tre mesi stando a quanto emerso dall’autopsia. Dopo averla inseguita l’ha presa a bastonate e l’ha poi sgozzata prima di abbandonare il cadavere sulla Statale 113.
“Chiedo scusa d Ana Maria, al bambino e a tutto il mondo per quello che è successo”
“Fermati, sono incinta, io ti amo!” sono le ultime parole della 30enne prima che Borgia la uccida, stando a quanto emerso da un video ripreso da una telecamera di sorveglianza. Nel corso delle indagini si è inoltre scoperto, stando a quanto dichiarato dall’assassino, che Ana era intenzionata di rivelare tutto alla moglie, a meno che lui non le avesse versato un’ingente somma di denaro. La moglie dell’imprenditore ha aggiunto: “Mi pento di non aver insistito perché sarei riuscita a farlo parlare e tutto questo non sarebbe successo. Chiedo scusa ad Ana Maria, al bambino a tutto il mondo per quello che è successo, non è giustificabile”.