Rubato “Papà Orso”, l’appello dei negozianti: “Aiutateci a trovarlo”

I negozianti di Bergamo hanno lanciato un appello sui social per ritrovare “Papà Orso”, un peluche simbolo di un’iniziativa benefica per i bambini malati.

Un misto di stupore e rabbia ha colto i negozianti di ‘Bergamo In centro‘ quando hanno scoperto da un giorno all’altro che qualcuno aveva rubato “Papà Orso“. In occasione delle festività natalizie, infatti, alcuni dei commercianti ella città lombarda hanno aderito ad un’iniziativa benefica in favore dei bambini malati ed in particolare quelli ricoverati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII. Coloro che hanno aderito hanno messo a disposizione dei bambini delle letterine da compilare con il desiderio più grande e poi da imbucare nelle cassette postali che si trovano accanto a due famiglie di orsi di peluche. Le due famiglie, racchiuse in una palla di neve, sono situate in Piazza Vittorio Veneto e Piazza Pontida.

La speranza dei commercianti aderenti è che i bambini, spinti dallo spirito natalizio, formalizzino delle idee regalo per i coetanei malati. La raccolta dei desideri è aperta fino al giorno dell’Epifania. A partire da giorno 7 gennaio, i commercianti analizzeranno le proposte e cercheranno di realizzare quella che gli sembra più significativa. Simbolo dell’iniziativa sono proprio gli orsi, applicati con adesivi sulle vetrine dei negozi aderenti e posti al centro delle piazze in cui vengono raccolte le letterine.

Rubato “Papà Orso”, l’appello dei negozianti

Il furto di “Papà Orso” non è stato denunciato alle autorità, ma solamente sui social, nella speranza che il ladro non fosse a conoscenza della presenza del peluche in piazza e lo restituisca. Raggiunto da ‘Repubblica’, Il presidente di ‘Bergamo Incentro’ Marco Recalcati ha spiegato che la delusione per il furto è legata al valore simbolico dell’orso: “Il gesto è odioso non tanto per il valore dell’oggetto, dato che stiamo parlando di un orsacchiotto di peluche, quanto per il significato simbolico che aveva”.

Il genitore è stato prontamente sostituito per non deludere i bambini e rovinare lo spirito dell’iniziativa, ma si spera sempre che l’autore del furto possa passarsi una mano sulla coscienza: “Ci auguriamo che chi ha rubato Papà Orso non sappia nulla di tutto questo e che quindi non abbia voluto sottrarre un giocattolo destinato ai piccoli ammalati. Proprio per non deludere i bambini che passano dalla piazza, abbiamo già sostituito l’orso, ma speriamo ancora che l’originale ci venga restituito”.