CR4-La Repubblica delle donne, Wanda Nara: “Maxi Lopez dovrebbe essere orgoglioso perché ho scelto una persona che ama i nostri bambini”

Ospite a “CR4-La Repubblica delle donne”, Wanda Nara si racconta al padrone di casa Piero Chiambretti.

In seguito all’intervista esclusiva rilasciata al settimanale “Chi” (ve ne abbiamo parlato qui), Wanda Nara, ieri sera, è stata ospite a “CR4-La Repubblica delle donne”, per raccontarsi al padrone di casa Piero Chiambretti. Personaggio controverso, almeno a livello mediatico, Wanda, opinionista della prossima edizione del “Grande Fratello Vip”, alle malelingue, risponde così:

“Penso che non si è abituati a una donna che dice tutto quello che pensa. Dovremmo chiedere ad ognuna delle persone che non mi stimano il perché. Preferisco che qualcuno mi odi. C’è questa visione un po’ particolare su di me, probabilmente non mi conoscono”

Wanda Nara: “Ivana Icardi parla male di me per fare spettacolo”

Parlando, invece, di Ivana Icardi, sorella del marito Mauro che, concorrente del “Grande Fratello 16”, ha pubblicamente dichiarato di non avere stima nei suoi confronti, dandole la colpa dell’allontanamento del fratello, Wanda ha dichiarato:

“Penso sia ancora piccola ed ha voluto prendere questa strada per fare spettacolo ed entrare nella casa del Grande Fratello. Per l’esperienza che ho in Argentina, la famiglia conta più di tutto. Lei sa che in Argentina io sono più conoscita di Mauro (Icardi, ndr). Quando andò al GF Argentino parlò benissimo di me. Per sanare i rapporti un po’ ci vuole comprensione”

La procuratrice sportiva ha anche parlato della separazione da Maxi Lopez:

“Prima di tutto, lo ribadisco, io ho lasciato Maxi, sono tornata in Argentina e solo dopo ho iniziato una storia con Mauro. Avevo tre bambini piccoli e non è stato facile tornare in Argentina e iniziare tutto da capo. Per me aver trovato una persona come Mauro, che era giovanissimo, è stato importante: non è stata una scelta solo per me, l’ho scelto anche perchè lui amava già i miei bambini”.

E ancora:

“Educo i miei figli cercando soprattutto di trasmettergli personalità: ho anche un bambino tifoso della Juve, il più piccolo. E magari dirlo o mettere una foto sarebbe stato sconveniente. Il più grande invece è interista da sempre, anche prima di conoscere Mauro. Non posso dire a un bambino che va a scuola a Milano di non indossare una maglia per non infastidire Lopez. Penso che Maxi debba essere orgoglioso che io abbia scelto una persona che ama i nostri bambini”.

Maria Rita Gagliardi