Ha minacciato e terrorizzato le vicine per lungo tempo: arrestata nonna-stalker in provincia di Pesaro.
Si usa dire che “per certe cose non c’è età” e a quanto pare una di queste è lo stalking, una particolare forma di molestia che comprende minacce e disturbo continuativi. E in questo caso ad attuarlo è una signora anziana di 77 anni definita “malvagia”.
La signora è stata tratta in arresto e posta ai domiciliari per aver minacciato e terrorizzato ripetutamente due residenti dello stesso stabile, e nonostante fosse invalida “ha agito con pervicacia ed una certa dose di malvagità” come riportato da i pm.
Gli stessi riportano anche di come le due inquiline vessate “vivono nell’angoscia di essere aggredite, picchiate, ferite se non uccise”
Minacce e atti pratici contro le vicine: ecco i motivi dell’arresto
La pensionata, nonostante le difficoltà di deambulazione ha perseguitato due vicine di casa, rispettivamente madre e figlia. Alle minacce di morte ha fatto seguire anche atti pratici potenzialmente lesivi, come il gettare olio sulle scale e aver lanciato dal balcone spazzatura e mozziconi di sigaretta accesi che hanno incendiato un capanno.
In presenza di testimoni l’anziana signora ha pronunciato anche una particolare minaccia rivolta alle due vicine: “Vado in casa a prendere un coltello e vi ammazzo se non morite prima per la strada”.
Su richiesta della Procura il gip ha deciso che la donna dovrà scontare i domiciliari a dieci km dall’abitazione delle due vittime.
Sollevate, le due donne hanno commentato: “Ora che quella donna è stata mandata via da questa casa speriamo che l’inferno sia finito. Attendiamo l’esito del processo ma ci auguriamo di non vivere più gli incubi passati”.