Una cometa potrebbe distruggere la Terra? L’avvertimento lanciato dalla Nasa: “Difficile fermarle”

Non tutti gli asteroidi sono asteroidi. Esistono corpi celesti simili agli asteroidi e che in realtà sono comete, capaci di circoscrivere orbite oltre quella del Pianeta Plutone. Questi corpi celesti sono pericolosi per la Terra?

Le comete sono dei corpi celesti composti da acqua, frammenti di rocce, metalli e da un insieme di gas ghiacciati quali metano, anidride carbonica e ammoniaca. Sono famose perché in cielo sono visibili con l’aspetto di palle di luce (non a caso a volte si usa l’epiteto di “palle di neve sporche”) che sono corredata da una “coda”, una scia luminosa. Gli studiosi sono convinti che le comete potrebbero distruggere il nostro pianeta, e anzi da anni si sostiene che una cometa (e non un asteroide) potrebbe aver causato l’estinzione dei dinosauri. Steve Chesley del Jet Propulsion Laboratory della Nasa ha avvertito sulla pericolosità delle comete e le sue parole sono state riprese in un articolo pubblicato dal tabloid Metro.co.uk.

Una cometa potrebbe distruggere la Terra? Le comete attraverso i secoli

Le comete sono corpi celesti che rappresentare un pericolo per la Terra, anche se questo avviene molto di rado (si parla di fenomeni che non si verificano per miliardi o milioni di anni), e si pensa infatti che sia stata una cometa a determinare la scomparsa dei dinosauri, avvenuta circa 65 milioni di anni fa. In un articolo che ci propone il Metro.co.uk si è dato ampio spazio a dei pareri degli esperti che lavorano alla Nasa e si è indagato sul ruolo che l’uomo, nel corso della sua storia, ha attribuito loro. E non a caso è una cometa uno dei simboli del Natale che ci accingiamo a vivere:, la stella che avrebbe guidato i re Magi fino alla grotta di Gesù Bambino.

Segno che le comete affascinano e che, tuttavia, non sempre sono state positivamente interpretate nel corso dei secoli.

Nel corso della storia le comete sono state viste come presagi malvagi, come segni di eventi orribili tra cui carestia, peste e guerra. Questa paura delle comete esiste anche in tempi più moderni. Nel 1910 si sparse la voce che la coda della cometa di Halley fosse un gas mortale che avrebbe avvolto la Terra. Pillole anti-comete e maschere antigas fecero registrare affari commerciali nonostante la rassicurazione della maggior parte degli astronomi“, ha rivelato un esperto della Nasa.

Una cometa potrebbe distruggere la Terra?

Steve Chesley, che lavora anche lui alla Nasa e si occupa dell’avvistamento di questi corpi celesti, ha rivelato che la natura delle comete permette di scoprire il loro avvicinamento alla Terra molto tardi (sempre parlando in termini astronomici, anche se per la realtà di tutti i giorni ci sembrano, invece, periodo di tempo molto lunghi), e cioè con soli uno o due anni di preavviso. Un tempo non sufficiente per lanciare una missione di salvataggio che consenta di deviare il corso di una cometa, o addirittura di distruggerla. Ma ci sono delle difficoltà non indifferenti che in caso si dovrebbe pensare di affrontare:

Se vediamo qualcosa in arrivo, prima di tutto, non sapremo nemmeno- a causa della degassificazione- se in realtà colpirà o meno la Terra se non molto tardi, e poi cosa si fa con un corpo celeste di 10 chilometri di diametro che probabilmente è diretto verso di te? ”Ciò significa che una cometa davvero enorme potrebbe avvicinarci di soppiatto (…)”, rivela Chesley.

La differenza con gli asteroidi sta nel fatto che essi seguono delle orbite prevedibili e possono essere intercettati anni o secoli prima del potenziale impatto col pianeta. Va da sé che in questi casi l’umanità ha il tempo per cercare una risposta e per poter evitare il disastro. Le comete, invece, seguono un’orbita non prevedibile perché essa può subire dei mutamenti di percorso a causa del degassamento a cui  soggetto il corpo celeste. Secondo quanto riporta Metro.co.uk, ci sono corpi celesti provenienti da tre diverse zone del Sistema Solare che potrebbe rappresentate un pericolo per la Terra. esistono due documenti redatti dalla Nasa e in uno di essi si discute della possibilità di distruggere una cometa per mezzo di “un’arma a energia diretta”, come per esempio un potentissimo laser. Ma le tecnologie di propulsione attualmente disponibili potrebbero essere poco pratiche.

Maria Mento