Tortura e uccide un parroco: arrestato un adolescente. La vittima era accusata di pedofilia

Un ragazzo di 19 anni è stato arrestato perché ritenuto essere l’assassino di un parroco. La vittima, padre Roger Matassoli, è stata accusata di aver abusato di quattro minori tra il 1960 e il 2000

Avrebbe ucciso un parroco cattolico e lo avrebbe fatto torturandolo. Secondo la ricostruzione della dinamica di questo delitto, il prelato sarebbe morto per soffocamento: il suo omicida gli ha spinto in gola n crocifisso. Il movente di questo crimine sarebbe da ricercare in un crimine legato alla pedofilia, e infatti la persona che è stata arrestata è una delle quattro di cui il parroco– accusato di abusi sessuali su minori– avrebbe abusato nell’arco di quarant’anni (dal 1960 al 2000). Si tratta di un ragazzo di soli 19 anni. Secondo quanto riportato al tabloid Metro.co.uk, anche il padre del presunto omicida sarebbe caduto – anni prima- nella rete di Matassoli.

Tortura e uccide un parroco, un mese fa la scoperta del cadavere di Roger Matassoli

Risale al mese scorso il ritrovamento del cadavere di Roger Matassoli, prete cattolico attivo nel nord della Francia (nel dipartimento di Oise) e accusato di pedofilia. L’uomo avrebbe abusato di quattro giovani in un arco di tempo compreso tra il 1960 e il 2000, anche se ci sono sospetti sul potenziale numero delle sue vittime (che potrebbe essere di molto maggiore). Secondo quanto ricostruito dalle indagini delle Forze dell’Ordine, il responsabile sarebbe proprio da rintracciare tra uno dei ragazzi abusati dal prelato: si tratta del 19enne Alexandre V., che a quanto pare sarebbe stato fermato alla guida dell’auto di Matassoli e sarebbe stato ricoverato in ospedale per problemi di natura psichiatrica.

Il giovane- ora accusato di omicidioavrebbe torturato il religioso in casa sua, prima di ucciderlo per mezzo di un crocifisso conficcato in gola. Il crocifisso l’ha soffocato. Pare che il parroco fosse stato rimosso dai suoi incarichi nel 2009, ma che abbia continuato a esercitare come tale fino allo scorso anno.

Tortura e uccide un parroco, gli abusi sul padre del presunto omicida

Alexandre V. sarebbe arrivato a maturare l’idea del delitto dopo gli abusi e le vessazioni a cui il parroco lo sottoponeva. Pare che il giovane svolgesse una sorta di attività per la vittima in qualità di governante e che il parroco lo costringesse a pulire la casa a corpo totalmente nudo. Il padre ha dichiarato che questo avrebbe aggravato i problemi mentali del giovane, già cagionevole da quel punto di vista. Lo stesso padre del giovane pare sia stato abusato sempre dal parroco, quando era piccolo: suo padre, il nonno di Alexandre, si tolse la vita quando venne a sapere la verità sul figlio, e anche l’uomo in passato ha tentato di uccidersi.

Maria Mento