Nel corso della diretta Facebook di Capodanno Luigi Di Maio ha parlato di concessioni autostradali, reddito di cittadinanza e progetti per il 2020. Riservando una frecciatina a Salvini
Una diretta Facebook per annunciare i prossimi progetti politici del 2020. A partire dalla norma sulle concessioni autostradali inserita, ha confermato Luigi Di Maio, nel milleproroghe, un decreto che, “dice finalmente che si avvia un percorso per alcune infrastrutture che ci permette di revocare le concessioni ai Benetton”. Nel giorno di Capodanno il leader pentastellato ha dunque voluto tirare le somme ma anche lanciare una serie di critiche e frecciatine ben indirizzate: il capo politico del M5S e ministro degli Esteri del governo Conte bis ha infatti aggiunto che “tutti si sono scandalizzati perché è crollato il titolo di Atlantia ma chi si è scandalizzato non lo ha fatto quando è crollato il Ponte Morandi“.
L’attacco a Matteo Salvini in diretta Facebook
E in riferimento alle parole di Salvini che aveva sottolineato di voler guidare l’Italia “con l’aiuto di Dio e del cuore immacolato di Maria”, Di Maio ha replicato sottolineando: “Io non citerò né Madonne né Dio. Noi non abbiamo bisogno di slogan o frasi fatte, o di invocare l’aiuto di Dio per fare carriera politica”. Riguardo al futuro del Movimento ha invece sottolineato che il 2020 “sarà l’anno degli Stati generali, dobbiamo attrezzarci per diventare determinanti. E per farlo dovremo essere compatti”. “Il 2019 – ha sottolineato poi – è stato l’anno di due grandi conquiste sociali: quota 100 e il reddito di cittadinanza. Ci sono i furbetti? Sì. A me fa piacere che i giornali riportano sempre queste notizie, ma a volte alcuni le hanno riportate come se fossero inchieste loro. Invece sono le inchieste della nostra guardia di finanza, del nostro ispettorato del lavoro”.