Da Bologna arriva l’invito a votare per il candidato Stefano Bonaccini, attuale presidente della regione Emilia Romagna da parte di Julio Velasco.
Per le tanto discusse elezioni in Emilia Romagna, l’allenatore della squadra volley di Modena non ha dubbi su chi dovrebbe vincere, tanto da scrivere una lunga lettera aperta rivolta ai cittadini.
Julio Velasco, allenatore di volley argentino d’origine, ma cittadino italiano residente in Emilia-Romagna dal 1985, ha portato più volte al trionfo la squadra volley di Modena. Conosciuto per essere una delle guide della ‘generazione di fenomeni’ della nazionale italiana degli anni novanta, ha scritto una lunga lettera aperta, rivolta ai cittadini dell’Emilia-Romagna.
“Ho deciso di scrivere questa lettera per fare pubblica la mia scelta di appoggiare Stefano Bonaccini come candidato alla presidenza della Regione.” Chiarisce subito che non ha nessuna intenzione di lasciare lo sport per la politica, ma di essere spinto a scrivere solo dall’amore che nutre per la regione in cui vive. “Il 26 gennaio ci saranno le elezioni regionali in Emilia Romagna, regione in cui vivo dal 1985, quando sono arrivato ad allenare la Panini Modena. Ho imparato ad amare questa terra, la sua gente, il giusto equilibrio tra operosità ed efficienza, di ospitalità e affettuosità”.
Non un voto contro, ma a favore del buon lavoro di Bonaccini
Il noto allenatore prosegue così la sua lettera: “Questa regione ha fatto passi da gigante dal dopoguerra a oggi, diventando una delle zone più ricche d’Europa sia economicamente sia culturalmente. Certamente i problemi non mancano. Alcuni sicuramente sono conseguenza degli errori delle classi dirigenti, ma altri sono globali e fanno parte di un cambiamento troppo veloce, molte volte ingiusto e perfino feroce. Come sempre, c’è l’avidità dei pochi a danno dei molti. E ci sono nuovi problemi che richiedono idee originali, concrete, coraggiose, creative e poco rigide. Fare propaganda sfruttando ogni tipo di problema può funzionare nel breve termine, soprattutto in campagna elettorale, ma creerà solo dei problemi quando si tratti poi di governare. Anche se incolpare sempre gli altri sembra funzionare, io continuo ad avere fiducia nel fatto che le persone sappiano valutare”.
“Per questo motivo, in quest’occasione, voglio rendere pubblica la mia decisione di votare per Stefano Bonaccini come nuovo Presidente della Regione Emilia Romagna.” Aggiunge Velasco, che spiega come senta il dovere di farlo e che se la sua presa di posizione convincerà anche solo uno degli indecisi potrà ritenersi soddisfatto.
Nella missiva precisa come questo non sia un voto “contro”, ma un voto a favore “di chi ha fatto un buon lavoro in un momento storico difficile, tra difficoltà gravi come il terremoto del 2012, la crisi economica internazionale, i cambiamenti epocali in Europa e nel mondo”. Per Velasco tutto questo è stato fatto nonostante le divisioni che “come sempre, hanno ferito il centro sinistra”.
A conclusione delle proprie considerazioni, Julio Velasco ammette che nella sinistra sono presenti esponenti e simpatizzanti pronti a giudicare con aria di superiorità morale, atteggiamento che può essere considerato irritante. “Ma è altrettanto vero che Bonaccini non è uno di loro. Lui è un uomo del popolo” spiega ai lettori della lettera. Non solo perché proviene da una famiglia di lavoratori, ma perché si occupa delle persone, le ascolta, si mette nei loro panni. Pensa a soluzioni concrete, senza arroganza, ma con sicurezza in se stesso e nei suoi collaboratori”.