In un’eventuale guerra con gli Stati Uniti, l’Iran potrebbe avvalersi anche di un’arma “speciale”.
Sul web è stata infatti rivelata una forza di combattimento dell’Iran a dir poco insolita: una flotta di addestrati delfini assassini.
L’unità animale – addestrata per attaccare le navi nemiche – è stata acquistata dalla Russia nel 2000, stando a quanto riferito dalla BBC (lo riporta anche il Daily Star Online, ndr).
Inizialmente i delfini erano stati addestrati dall’Unione Sovietica, ma una volta terminati i finanziamenti per il progetto il loro ex addestratore, Boris Zhurid, decise di acquistarli e trasferirli in un delfinario in Russia.
I delfini riconoscono i sottomarini nemici dal suono del motore
Tuttavia, dopo poco l’interesse per i delfini in Russia andò scemando, tanto da convincere Zhurid a venderli: il guardiano non poteva più garantire ai delfini una corretta alimentazione.
I delfini erano in grado di trasportare sulla schiena delle mine esplosive da far esplodere in attacchi suicidi. Grazie all’addestramento, gli animali marini riuscivano anche a distinguere i sottomarini russi da quelli americani in base ai suoni emessi dai loro motori sott’acqua, in modo tale da assicurarsi di attaccare solo il nemico.
Fu l’Iran ad acquistare i delfini assassini, per ragioni sconosciute. Una scelta che ha fatto insorgere gli Stati Uniti, contrari alla vendita di “armi” all’Iran.