Spara al cinghiale ma ferisce un compagno della battuta di caccia. Il cacciatore soccorso da ambulanza e vigili del fuoco è stato trasportato in grave condizioni in ospedale.
Un cacciatore, C.I. di 76 anni e residente ad Empoli, ieri è stato raggiunto da un colpo di fucile all’addome. A colpirlo è stato ‘il fuoco amico’ di un suo compagno di battuta al cinghiale. L’uomo è stato portato in gravi condizioni al policlinico Santa Maria alle Scotte dove è stato sottoposto a un delicatissimo intervento.
A sparare è stato un uomo di 74 anni di Sovicille, che accortosi dell’errore compiuto nonostante l’esperienza, ha subito soccorso l’amico. Il fucile è stato sequestrato dai carabinieri della compagnia di Montalcino, che indagano sulla dinamica dell’incidente, per lesioni personali colpose.
Incidente avvenuto nonostante l’esperienza dei partecipanti
La squadra Casciano-Montepescini è parte dell’Atc3 ed era impegnata in una battuta nella zona di Formignano, nel comune di Murlo, congiuntamente al gruppo Ville di Corsano-Tressa. Tutti i componenti erano esperti e organizzati, istruiti sulle regole da rispettare.
Nonostante ciò intorno alle 13 si è verificato il drammatico incidente per cui il 74enne ha fatto fuoco con il suo fucile calibro 12 in direzione del cinghiale, colpendo però l’amico.
I soccorsi prontamente richiesti hanno avuto molto difficoltà a raggiungere il luogo dell’incidente, avvenuto in una zona impervia. Per questo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Sul posto anche i carabinieri del nucleo operativo e quelli della stazione locale, impegnati nel raccogliere le testimonianze.