Un gruppo di studenti cinesi dell’Accademia di Belle Arti è stato preso a sassate. L’increscioso episodio è avvenuto nel Lazio, a Frosinone.
Un aggressione ingiustificabile quella avvenuta contro un gruppo di studenti cinesi. La notizia è emersa oggi durante una conferenza stampa tenuta dalla direttrice dell’Accademia, Loredana Rea, e dal presidente della Consulta degli studenti Luca Spatola.
A rendere noto il fatto è stato il presidente del Consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini.
La causa dell’aggressione sembra essere il caso della studentessa cinese ricoverata allo Spallanzani e poi risultata negativa al coronavirus.
“Io sono senza parole, spero che i responsabili siano coscienti di dover rispondere di questa vergogna. Se la disinformazione porta addirittura a gesti pericolosi come questo, dobbiamo impegnarci tutti e di più per raccontare la verità e le notizie corrette. Solidarietà alle vittime di una vera e propria aggressione”. A dichiararlo è il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
La reale situazione del coronavirus nella zona
A seguito del ricoverso della studentessa all’Istituto Spallanzani, l’Accademia di Belle Arti è stata chiusa in via cautelativa. La ragazza è poi risultata negativa ai test, ma le sue condizioni di salute sono state usate a pretesto per la vile aggressione.
Non è ancora stata resa nota l’identità delle persone che hanno preso a sassate gli studenti. L’Accademia di Belle Arti e gli studenti dell’istituto hanno denunciato immediatamente l’episodio, condannando quanto accaduto ed esprimendo solidarietà ai giovani di nazionalità cinese.
Intanto restano stazionarie le condizioni dei due turisti che dall’area di Cassino erano stati trasportati allo Spallanzani, risultando positive al virus.
Un uomo di origine irlandese è stato ricoverato ieri sera in condizioni critiche all’Istituto Spallanzani di Roma. L’uomo però è risultato negativo al coronavirus e sono in corso ulteriori accertamenti.