L’orso polare rischia l’estinzione. Tutta colpa del cambiamento climatico

orsi polari estinzioneL’orso polare deve fare i conti con la sempre più concreta minaccia di estinzione.

Il cambiamento climatico sta infatti portando allo scioglimento dei ghiacci marini artici, habitat naturale degli orsi polari. La Nasa ha affermato che questi animali stanno “lottando” a causa di un forte “calo di concentrazioni” di ghiaccio.

Questa situazione sta impedendo agli orsi polari di svolgere tre delle loro principali attività, ovvero mangiare foche, riprodursi e allevare cuccioli.

La concentrazione di ghiaccio marino è diminuita del 13% dal 1979 ad oggi a causa dell’aumento delle temperature globali, come riferito dalla Nasa. Le regioni artiche si sono riscaldate due volte più velocemente del resto del mondo, il che significa che il ghiaccio marino stagionale si sta formando in ritardo nei mesi autunnali e si scioglie in anticipo nel periodo primaverile.

La causa di tutto questo è il cambiamento climatico

Come riportato da “Metro”, l’allarme viene lanciato anche da Kristin Laidre, ecologa artica all’Università di Washington. “Quando non c’è una piattaforma di ghiaccio marino, gli orsi finiscono per spostarsi a terra, riducendo al minimo la possibilità di cibo. La nostra ricerca ha esaminato il modo in cui questi cambiamenti influenzano le condizioni del corpo e la riproduzione”.

Laidre ha condotto uno studio che ha evidenziato come le “mamme orso” tendano ad avere delle cucciolate più piccole: “I cambiamenti indotti dal clima nell’Artico stanno colpendo gli orsi polari – ha affermato l’ecologa – ed è un presagio per ciò che accadrà nel prossimo futuro in tutto il pianeta”.