Dalle emozioni della luna di miele in crociera all’incubo del coronavirus: un uomo è stato separato dalla neosposa dopo essere risultato positivo
Costretti a trascorrere la luna di miele separati a causa del coronavirus. Volevano creare ricordi indelebili Alan Steele e Wendy Marshall devono, come moltissime altre persone, fare i conti contro un male invisibile, il virus che ha già contagiato oltre 30mila persone tra Cina e resto del mondo. La coppia, convolata a nozze nel mese di gennaio, aveva organizzato una crociera per trascorrere così la loro luna di miele: si sono imbarcati sulla Diamond Princess della Carnival Japan, il transatlantico fermo da diversi giorni nel porto giapponese di Yokohama dopo che i sanitari hanno rivelato la presenza di oltre 60 contagi a bordo. Tutti i 6000 passeggeri sono pertanto stati messi in quarantena per due settimane, obbligati a rimanere chiusi nelle proprie cabine, indossando le mascherine e senza poter avere alcun contatto con le altre persone a bordo. Ma oltre all’enorme disagio della coppia, che immaginava di rilassarsi e vivere un’esperienza indimenticabile, dai controlli è emersa la positività al test del coronavirus di Alan che, pertanto, è stato separato dalla moglie. Lui stesso ha deciso di raccontarlo su Facebook, utilizzato in questi giorni per tenersi in contatto con il mondo esterno ed aggiornare tutti in merito all’incremento dei contagi a bordo della nave da crociera e della quarantena che durerà fino al 19 febbraio.
Il dolore della neosposa dell’uomo contagiato: “L’hanno portato via”
La moglie, appresa la notizia del contagio di suo marito, si è sfogata sui social raccontando il suo dolore e che non le è stato permesso di rimanere accanto ad Alan ad aiutarlo (nella vita la donna è infermiera). “Lhanno portato via – ha raccontato – Stava bene e non presentava sintomi, ma se dovessero presentarsi non potrò prendermi cura di lui. Non solo come moglie, ma anche come infermiera. Non so quanto ci vorrà prima di rivederlo. Conto i giorni che mi separano da quando potrò di nuovo ridere per delle sciocchezze insieme a lui”.