Disposizione momentanea “fino a nuove indicazioni” quella di Norwegian Cruise Line a causa dell’epidemia di coronavirus: chi ha passaporto cinese, di Hong Kong o Macao non potrà salire a bordo
Il Coronavirus ha portato anche la Norwegian Cruise Line ad innalzare il livello di guardia ai massimi livelli. Con la decisione, come già fatto da Royal Caribbean alcuni giorni fa, di vietare l’imbarco sulle sue navi da crociera alle persone di nazionalità cinese e a coloro che sono in possesso del passaporto di Macao o di Hong Kong. Una disposizione che al momento non ha una data di cessazione e che rimarrà in vigore “fino a nuove indicazioni”, come reso noto dal sito di notizie online The Verge. Si tratta di una misura adottata, peraltro, anche per i membri dell’equipaggio, se cinesi o di Hong Kong o Macao, non potranno lavorare a bordo di queste navi da crociera.
Il comunicato di Norwegian Cruise Lines
Un’altra grave conseguenza dell’epidemia di coronavirus iniziata due mesi fa e che, all’8 febbraio, ha ucciso 724 persone con oltre 31mila contagi, arrivando a paralizzare la seconda economia più fiorente del mondo. Se la Royal Caribbean aveva deciso di impedire l’imbarco a coloro che avevano viaggiato, negli ultimi 15 giorni, “da o attraverso” la Cina, la Norwegian ha emesso disposizioni ancora più severe, come si legge in un comunicato citato dal Los Angeles Times. L’imbarco è impedito anche a chi abbia “viaggiato, visitato o transitato in aeroporti in Cina, tra cui Hong Kong e Macao, negli ultimi 30 giorni, indipendentemente dalla nazionalità.