Il dottor Di Gregorio è sicuro di aver trovato la prova che su Marte ci sono o ci sono state forme di vita in passato in alcune foto della Nasa.
In questi anni le varie sonde della Nasa hanno trovato alcune interessanti informazioni sul pianeta rosso. Da queste è stato possibile scoprire che su Marte c’è stata acqua e quindi che in un passato, non si sa quanto remoto, ci potessero essere le condizioni di vita simili a quelle che ci sono sulla terra. I vari rover, però, non hanno trovato tracce di fossili animali, il che per il momento esclude che ci potessero essere forme di vita come quelle che conosciamo.
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Quest’anno è previsto il lancio di un’altra missione, tesa ad analizzare la superficie del cratere Jazero alla ricerca di tracce di vita microbiologica. Si sa inoltre che l’agenzia spaziale sta cercando di affrettare i tempi per poter inviare una missione umana sul pianeta rosso, magari entro il 2030. Parrebbe dunque che al momento tracce di vita non se ne siano trovate, eppure c’è chi sostiene che la Nasa avrebbe interpretato male alcune foto, dalle quali si evincerebbe la presenza di fossili di un’essere vivente dal corpo molle.
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Vita aliena su Marte? La teoria del dottor Di Gregorio
Colui che sostiene senza paura di smentite che la Nasa avrebbe già trovato tracce di vita aliena è il dottor Di Gregorio, ex ricercatore associato della Cardiff University nel campo dell’Astrobiologia. Il dottore ha esaminato le foto dell’ultimo rover ed ha concluso che tra queste ci sarebbe il fossile di un essere vivente. La sua teoria la si trova esposta in un libro dal titolo ‘Discovery on Vera Rubin Ridge – Trace Fossils on Mars?’ che esce su ‘Amazon’ questo martedì.
Intervistato dal ‘Daily Star‘, lo studioso ha affermato: “Ho concluso la mia analisi approfondita delle foto del fossile trovato in una tana del Vera Rubin Ridge ed ho concluso che questa è definitivamente biogenica”. L’uomo ha anche accusato la Nasa di non aver analizzato con la dovuta attenzione il fossile, limitandosi solamente nel prendere l’immagine.