La proposta appena lanciata da Mattia Santori sta facendo molto discutere.
Il leader delle Sardine, a margine dell’incontro del nuovo Movimento con il ministro per il Sud e la coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, ha parlato di una delle proposte presentate, scatenando un forte dibattito sui social.
In breve, Santori e le Sardine sostengono che andrebbe data la possibilità ad uno studente delle regioni del Sud di fare l’Erasmus nell’Italia settentrionale, e viceversa.
“Perché un napoletano non può farsi sei mesi al Politecnico di Torino e un torinese sei mesi a Napoli o a Palermo per studiare archeologia, arte, cultura o diritto?”, ha detto Santori.
“Molti ragazzi del Sud vanno già al Nord, e non per piacere”
Una proposta che ha fatto subito discutere, suscitando anche molte critiche.
Sui vari canali social non sono mancate le battute di spirito (“Ho sempre desiderato imparare un pò il foggiano”, ndr) ma anche riflessioni serie, che pongono seri dubbi sulla proposta del leader delle Sardine.
“Sono decenni che i giovani del Sud fanno l’ “Erasmus” al Nord a vita e quasi mai per piacere”, scrive un utente, ricordando quanti ragazzi e ragazze emigrano nelle regioni settentrionali per studio o lavoro. La proposta di Mattia Santori non sembra quindi trovare alcun riscontro tra i ragazzi.