Oggi fa il compleanno (27 anni per lui) ma per Mauro Icardi non c’è troppo da festeggiare: qualche critica (forse di troppo considerando l’apporto sempre positivo in termini di gol e assist), la panchina di ieri nella sconfitta contro il Borussia Dortmund (che ha portato a diverse fratture nello spogliatoio) e il futuro incerto non possono sicuramente farlo felice.
E proprio sul futuro incerto, s’è soffermata Wanda Nara, moglie e procuratrice dell’attaccante attualmente al PSG, in un’intervista rilasciata a ‘Chi’.
Dinnanzi all’ipotesi di un trasferimento alla Juventus (ricordiamo come Icardi sia ancora proprietà dell’Inter), Wanda s’è espressa così:
“Se Mauro andrà mai alla Juve? Questo proprio non lo so, non so se l’anno prossimo abiteremo a Milano o a Parigi, col calcio non si sa mai. Lui sceglierà e noi lo seguiremo. E’ difficile che capiti di discutere perché conosco davvero molto bene Mauro e so esattamente cosa vuole come calciatore e che cosa lo fa stare bene come uomo. Il fatto che io lo accompagni nelle sue scelte come moglie e procuratrice per lui è una sicurezza in più”.
Quindi, una battuta sul suo ruolo di agente (e, contemporaneamente, di donna dello spettacolo): “I presidenti dei club mi conoscono da cinque anni e sanno che sono una donna dello spettacolo. Faccio la modella da quando ho sei anni e in Argentina sono molto famosa; ho abbandonato il mio Paese per seguire Mauro in Italia mentre ero all’apice del successo. Detto questo, siamo nel 2020, le persone non dovrebbero giudicarmi da come mi vesto o da come mi presento su Instagram. Faccio la procuratrice seriamente, a loro deve interessare solo questo”