Colpito mortalmente con un fucile durante un tentativo di rapina nella sua casa: è morto così la stella del rap Pop Smoke
Gli hanno sparato a bruciapelo durante una rapina. Sarebbe morto così il famoso rapper statunitense Pop Smoke: la notizia del decesso è stata diffusa da Tmz che riporta i primi dettagli. Il rapper, il cui vero nome è Bashar Barakah Jackson, si trovava nella sua abitazione e sarebbe stato raggiunto da diversi colpi di fucile sparati da alcuni malviventi che si sono introdotti nella casa del musicista con l’intento di derubarlo. Si tratterebbe di più uomini, con indosso felpe con il cappuccio che dopo l’omicidio sarebbero fuggiti facendo perdere le loro tracce. Gravissimo, Pop Smoke è stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale al Cedars-Sinai Medical Center di West Hollywood dove purtroppo i medici non hanno potuto fare altro che dichiararne il decesso. Resta da capire se l’uomo conoscesse i rapinatori: sul caso sono state avviate le indagini per far luce sull’esatta dinamica dei fatti e raccogliere prove che consentano agli agenti di identificare gli assassini.
L’arresto di Pop Smoke nel mese di gennaio
Stella nascente del rap, Pop Smoke era nato a Brooklyn da padre panamese e madre giamaicana. Il suo più grande successo è considerato “Welcome to the Party”, brano inserito nel nuovo album pubblicato lo scorso luglio. Ha collaborato, tra gli altri, con Travis Scott. Nel mese di gennaio si era parlato di lui per l’arresto, avvenuto all’aeroporto JFK di New York. In quell’occasione è stato accusato di trasporto di una Rolls Royce rubata oltre i confini statali. L’aveva presa in affitto per girare un video in California.