Sono stati installati 40 inceneritori industriali a Wuhan, “epicentro” dell’epidemia di coronavirus.
Stando a quanto riferito dai media cinesi, le cabine sarebbero destinate allo smaltimento di carcasse di animali. Tuttavia, per l’emittente China Ship gli inceneritori servono per smaltire rifiuti sanitari.
L’invio così rapido di questi inceneritori ha scatenato anche un’ulteriore psicosi, ovvero che le “fornaci” servano a smaltire resti umani. Secondo quanto riferito, gli inceneritori mobili possono distruggere fino a cinque tonnellate di rifiuti ogni singolo giorno e possono bruciare il loro carico in appena due secondi. La cabina, infatti, ha un volume di circa 30 metri cubi, ed è capace di frantumare i rifiuti solidi, incenerirli e quindi purificare il fumo.
Molte persone sono convinte che Pechino stia “nascondendo” il numero reale delle vittime del coronavirus, come riportato anche dal Daily Star Online.
Sul web pubblicate immagini di strade deserte e ospedali pieni
Sul web sono intanto comparse delle immagini che mostrano strade deserte e ospedali pieni di persone affette dal virus che sta facendo preoccupare il mondo. Naturalmente potrebbe trattarsi di semplice “allarmismo” tipico dei tabloid, ma la paura resta comunque alta.
Wuhan è il centro dell’epidemia globale, che ha contagiato oltre 75.000 persone e totalizzato oltre 2.000 vittime.
Si ritiene che il coronavirus si sia diffuso dai pipistrelli ad altri animali nei cosiddetti “mercati bagnati” della città, prima di essere trasmesso agli esseri umani.