Tentò di uccidere un uomo sparando, fermato un pregiudicato: il movente sarebbe la droga

Ha finalmente un volto e un nome la persona che lo scorso 7 febbraio del 2020 avrebbe aperto il fuoco- nei pressi di un bar di San Paolo di Civitate- per uccidere il 30enne Antonio Cilla

I Carabinieri della Compagnia di San Severo hanno fermato un pregiudicato originario del posto per il tentato omicidio di Antonio Cilla. L’uomo, nel corso ella sera dello scorso 7 febbraio, si sarebbe recato nei pressi di un bar sito nel Comune di San Paolo di Civitate e- armato di pistola- avrebbe aperto il fuoco contro il 30enne, che non è morto ma è stato ferito alle gambe.  La sparatoria ha avuto luogo dopo un teso litigio tra i due.

Sparò a un uomo in un bar, pregiudicato di San Severo arrestato per tentato omicidio

Probabilmente, il pregiudicato che due settimane fa tentò di uccidere Antonio Cilla ha agito perché si aspettava di ricevere dei soldi che l’uomo gli doveva. Gli inquirenti ipotizzano che ci sia un debito di qualche migliaio di euro legato alla droga dietro alla sparatoria che il 7 febbraio ha funestato il centro di San Paolo di Civitate (Foggia).

Il 30enne raggiunto dallo sparo è stato colpito agli arti inferiori, e per puro caso non è morto. È stato soccorso e portato all’Ospedale di San Severo; successivamente è stato trasferito a San Giovanni Rotondo. Secondo le ricostruzioni che sono state fornite sull’evento delittuoso, i due uomini si erano incontrati nei pressi di un bar di San Paolo di Civitate, nel foggiano, e avevano avuto un acceso scontro verbale. Come riporta Foggia Today, al culmine della discussione il pregiudicato avrebbe tirato fuori una pistola e avrebbe sparato.

Sparò a un uomo in un bar, emesso il fermo di indiziato di delitto

I Carabinieri, grazie a un intenso e veloce intreccio investigativo, sono riusciti a risalire a una persona. I militari hanno esaminato le immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno ascoltato diverse persone informate sui fatti e hanno battuto la zona mettendo a segno pedinamenti e controlli. L’incrocio di tutti i dati raccolti ha permesso di arrivare al presunto colpevole.

Nei confronti dell’uomo, che dopo aver sparato si è reso irreperibile. Visti i pesanti indizi esistenti a suo carico, la Procura di Foggia– su convalida del G.I.P.– ha emesso un fermo di indiziato di delitto nei suoi confronti. Il pregiudicato è stato così trasferito presso il carcere di Foggia.

Maria Mento