Intelligence USA: “La Russia favorisce Sanders”. Per Mosca sarebbe un assist a Trump

trump sanders russia Non ci sarebbe solo Donald Trump tra i “preferiti” del governo russo. 

Stando a quanto riferito da alcuni funzionari dell’intelligence USA, da Mosca si starebbe cercando di interferire per far sì che Bernie Sanders risulti il candidato dei democratici. Una notizia che è circolata nella giornata di ieri, pubblicata da molti media statunitensi.

Sanders è stato informato all’incirca un mese fa, stando a quanto riportato dal quotidiano “Il Post”. Trump ha sempre bollato i presunti favoritismi russi come “fake news”, mentre Sanders ha semplicemente invitato il presidente russo Vladimir Putin a “star fuori” dalle elezioni americane.

Mosca considera Sanders un avversario “più debole” per Trump

Ma perchè la Russia dovrebbe favorire Bernie Sanders? Secondo il New York Times, Mosca potrebbe considerare il senatore del Vermont un avversario più debole rispetto ad un candidato come Bloomberg o Biden. Per questo, in un’eventuale corsa alla Casa Bianca contro Sanders, i russi credono che la vittoria di Trump non sarebbe in discussione.

Tuttavia, Bernie Sanders continua ad ottenere consensi nell’elettorato dei “Dem”: ad oggi viene considerato non più come un outsider, ma addirittura il favorito alla candidatura. Si capirà qualcosa in più dalle primarie odierne in Nevada e soprattutto nel “Super Tuesday” del prossimo 3 marzo: si voterà in Alabama, Arkansas, California, Colorado, Maine, Massachusetts, Minnesota, North Carolina, Oklahoma, Tennessee, Texas, Utah, Vermont e Virginia.