Coronavirus, allarmismo oltremanica: decine di scuole chiuse nonostante il Ministero non abbia suggerito questa soluzione

L’allarmismo legato al coronavirus sbarca oltremanica.

Se in Italia si sta cercando di abbassare i toni (dopo che giornalisti e classe politica sono riusciti a creare una vera e propria psicosi) in Inghilterrav i toni sono tutt’altro che moderati.

Stamane Metro.co.uk ha pubblicato una breaking news sulla chiusura delle scuole nel Regno Unito accompagnata dalla frase “Le autorità sembra che stiano perdendo la battaglia contro la diffusione del coronavirus che sta circolando in Europa”.

E se si tratta di una frase che – tanto nei toni quanto nel contenuto – non aiuta a calmare le acque, la notizia in sé rappresenta a pieno una reazione sproporzionata all’eventuale emergenza (allo stato di cose attuale).

Veniamo alla notizia:

Decine di scuole in tutto il Regno Unito hanno deciso quest’oggi di non aprire (o di rimandare indietro gli studenti) per evitare un’eventuale diffusione del virus, nel timore che alcuni minori siano stati esposti al coronavirus durante le gite sciistiche nel nord Italia.

Ma si tratta di una reazione smisurata, dettata dall’emotività più che della razionalità.

Public Health England (agenzia collegata al Ministero della Salute inglese) non ha affatto suggerito di chiudere le scuole nel tentativo di arginare la diffusione del coronavirus.

Il direttore medico dell’organizzazione Paul Cosford ha dichiarato quest’oggi in un programma radiofonico (secondo quanto riportato sempre da Metro): “Le scuole devono prendere decisioni difficili data la complessità dei problemi che stanno affrontando. Quello che mi sento di dire è che il nostro consiglio generale non è quello di chiudere le scuole. Ciò che è certo è che se si è stati nell’area del nord Italia colpita dal virus e si ha dei sintomi – tosse, difficoltà a respirare o febbre – è il caso che ci si auto-isoli, si telefoni al NHS 111 e si attendano consigli per ulteriori valutazioni o prove”.

In tal seanso, Public Health England ha annunciato che i pazienti con influenza saranno ora sottoposti a test per valutare se sono stati colpiti dal coronavirus.