Secondo decesso legato al Coronavirus in Francia: è morto il primo francese, un insegnante che non ha mai viaggiato nè in Italia nè in Cina
La Francia deve fare i conti con la seconda vittima per coronavirus, la prima di nazionalità francese. Si tratta di una persona deceduta nella notte tra martedì 25 e mercoledì 26 febbraio, e la cui scomparsa fa seguito a quella di un turista cinese proveniente dallo Hubei e che si trovava in Francia quando i sintomi della malattia virale si sono aggravati. La vittima era un insegnante e lavorava in una scuola di Crépy-en-Valois, nel dipartimento dell’Oise. Nel suo caso non vi sarebbe alcun legame con i focolai di coronavirus di Italia e Cina dal momento che, come riportato su Le Parisien dietro conferma del ministero, l’uomo non avrebbe mai viaggiato nelle cosidette zone a rischio, ovvero quelle colpite dall’epidemia.
Un secondo caso ricoverato: non ha avuto contatti con le zone a rischio
In tutto il Paese l’attenzione rimane altissima: una seconda persona si trova al momento ricoverata all’ospedale di Amiens in condizioni che i medici definiscono gravi e anche in questo caso non vi sarebbe alcun pregresso contatto con i focolai del virus. Un 36enne invece, terzo nuovo caso di coronavirus ricoverato, avrebbe viaggiato in Lombardia e si trova ora all’ospedale di Strasburgo ma non presenterebbe sintomi gravi. Al momento in Francia si contano 17 casi di contagio, comprese le 2 vittime.