Increscioso episodio di violenza tra le mura del Policlinico di Messina.
Una donna, ricoverata di notte presso la struttura ospedaliera del capoluogo siciliano, è stata prima narcotizzata con un farmaco non previsto nella terapia seguita e poi abusata sessualmente da un infermiere.
La vicenda è accaduta lo scorso 17 febbraio ma è stata resa nota solo adesso, al termine delle indagini che hanno portato a scoprire che un infermiere avrebbe approfittato della sua posizione per violentare una donna, affidata alle cure della struttura ospedaliera.
In seguito alle investigazioni, sono state trovate tracce biologiche sugli abiti della vittima e una fiala contenente delle rimanenze di un liquido anestetico in uno dei contenitori dei rifiuti sanitari speciali del reparto dove la donna si trovava ad essere ricoverata.
Per la terribile violenza arrestato un infermiere 53enne incensurato, con l’accusa di violenza sessuale aggravata.