Libero e Coronavirus, dopo le “Prove tecniche di strage” arriva il radicale cambio di linea: “Ora si esagera”

In questa maniera, domenica, andava in edicola il giornale diretto da .

“Prove tecniche di strage”, con annesso attacco al governo.

Una prima pagina in pieno stile Libero – che ha fatto discutere e sicuramente non ha aiutato a calmare le acque (anzi…).

A distanza di quattro giorni, arriva il dietrofont.

Libero, dopo le “Prove tecniche di strage” arriva il dietrofront

Il nuovo titolo (“Virus, ora si esagera”) viene accompagnato da una serie di frasi volte a tranquillizzare i lettori del giornale e a due critiche a due membri istituzionali (il premier Conte – che secondo qualcuno rischia di cadere una volta finita la crisi; e il governatore Fontana che si mette in quarantena in diretta Facebook).

Chissà come si sentiranno i lettori di Libero, buttati nel panico la domenica e tranquillizzati il giovedì (quando forse si sarebbe potuti mantenere equilibrati tutto il tempo, e questa è una critica che vale un po’ per tutte le realtà mediatiche – ivi compresa noi).

Anche perché mandare messaggi contrastanti – è provato – non fa affatto bene alla psiche dell’uomo.