Ci sarebbero anche giovani tra i pazienti ricoverati in gravi condizioni in terapia intensiva all’ospedale di Cremona. A dichiararlo Angelo Pan
Tra le persone ricoverate per coronavirus all’ospedale di Cremona non vi sarebbero solo anziani ma anche giovani. Parole sconcertanti quelle pronunciate dal direttore dell’unità Malattie infettive dell’Asst di Cremona Angelo Pan che all’Ansa ha dichiarato: “Ci sono pazienti in condizioni gravi. La maggior parte sono anziani con altre patologie sottostanti, ma la regola non è il 100%: c’è anche qualche giovane in terapia intensiva, ma ora non so quanti”. Anche persone più giovani, dunque, verserebbero in gravi condizioni stando a quanto emerso nelle ultime ore.
Nessun medico tra i contagiati, ma “capiterà di sicuro”
Non risulterebbero invece, come confermato da Pan, medici contagiati dal coronavirus in ospedale. Ma purtroppo il direttore ha spiegato che “capiterà di sicuro” perchè “questo virus è cinque volte meno feroce della Sars ma il personale sanitario a contatto è a rischio”. L’obiettivo è fare in modo, prolungando le limitazioni, che non arrivi una grande quantità di pazienti tutta in una volta perchè potrebbe portare l’ospedale al collasso: “Così magari, anziché avere mille pazienti in tre settimane ne avremo 800 in 12 e il sistema riuscirà a gestire la questione. Se arrivano migliaia di pazienti tutti insieme no” ha confermato il medico ricordando che “l’igiene delle mani è uno strumento fondamentale di prevenzione”. Pan è, tra l’altro, anche presidente della Simpios (Società italiana multidisciplinare per la prevenzione delle infezioni nelle organizzazioni sanitarie).
