L’esodo dal Nord spaventa le regioni del sud Italia che hanno deciso di mettere in quarantena chi proviene dalle regioni rosse
La pubblicazione anticipata della bozza del Decreto ministeriale ha scatenato nella serata di ieri un panico incontrollato nelle regioni del nord Italia alle quali sono state applicate le misure restrittive. La reazione è stata quella di un fuggi fuggi generale: le stazioni sono state prese d’assalto e migliaia di persone in queste ore stanno facendo ritorno nel Sud Italia, nonostante le raccomandazioni già previste prima dell’ultimo Decreto che vieta a tutto tondo qualsiasi spostamento dalle zone ad alto rischio.
Quarantena obbligatoria dopo l’esodo
Immediata la reazione di molte regioni del Sud Italia, spaventate dai possibili contagi che potrebbero verificarsi nei prossimi giorni. I governatori hanno anche sottolineato l’inadeguatezza delle strutture ospedaliere a fronteggiare l’emergenza epidemiologica. Ad oggi, infatti, i casi negli ospedali del Sud Italia sono relativamente sotto controllo, ed i numeri sono attualmente controllabili. Ma il ritorno improvviso di migliaia di persone nel sud potrebbe causare il collasso dei sistemi ospedalieri. Proprio al fine di poter evitare queste terribili conseguenze, i governatori delle regioni del Sud hanno deciso di imporre la quarantena obbligatoria a coloro i quali rientrano dalle zone definite dal ministero “rosse”.
Le regioni del Sud che hanno imposto la quarantena
Prima fra tutte è stata la Puglia. Il governatore Emiliano ha firmato un’ordinanza per “obbligare alla quarantena chi arriva dalla Lombardia e dalle 11 province del Nord” – ha scritto su facebook – “Vi parlo come se foste i miei figli, i miei fratelli, i miei nipoti: Fermatevi e tornate indietro. Scendete alla prima stazione ferroviaria, non prendete gli aerei per Bari e per Brindisi, tornate indietro con le auto, lasciate l’autobus alla prossima fermata. Non portate nella vostra Puglia l’epidemia lombarda, veneta ed emiliana scappando per prevenire l’entrata in vigore del decreto legge del Governo. La mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente ordinanza, comporterà le conseguenze sanzionatorie come per legge, articolo 650 codice penale, se il fatto non costituisce più grave reato”. Chi sbarca in Sicilia ha il dovere di informare il medico di base e di porsi in auto isolamento. Stessa scelta della Basilicata, Campania, Abruzzo e Molise.
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