Ad Agrigento si sono registrati dei casi di influenza suina: a confermarlo il direttore sanitario locale.
Una decina di casi di influenza suina (H1N1) sono stati registrati fra Agrigento e Canicattì.
Non tantissimi, ma sicuramente vanno a peggiore la situazione in un periodo non semplicissimo per il paese (e per la regione nello specifico: abbiamo già sottolineato come nel caso di un ulteriore peggioramento delle cose potrebbe rischiare il collasso).
Il direttore sanitario dell’Asp di Agrigento, Gaetano Mancuso, si è così espresso in relazione alla situazione attuale: “Abbiamo registrato, riscontrandoli con l’esame dei tamponi, una decina di casi, fra Agrigento e Canicattì, di H1N1. In base alle condizioni cliniche dei pazienti – siano affetti da H1N1 come i casi di Agrigento e di Canicattì, o da altre patologie, Coronavirus compreso – se stanno male devono essere portati a Malattie infettive”.
Il problema è che nell’agrigentino non esistono strutture di questo tipo e così i pazienti in questioni sono stati trasferiti nei reparti di malattie infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta o delle strutture sanitarie di Palermo.
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