Duro j’accuse di Bruno Vespa attraverso i propri social.
In un video, il giornalista Rai ha esplicitamente accusato il Parlamento:
“Il Parlamento è l’ospedale dell’Italia. L’Italia già stava malissimo prima del coronavirus, adesso è in terapia intensiva e quindi i suoi medici non possono andare a visitarla soltanto una volta alla settimana. Perché i casi sono due: o il Parlamento non serve, e questo sarebbe terribile, o il Parlamento serve e non va a lavorare. E questo è ancora più grave“.
Anche perché, dopo qualche (da lui criticatissimo) giorno di stop anche Porta a Porta ha ripreso ad andare in onda regolarmente.
Per quale motivo quindi il Parlamento dovrebbe fermarsi, si chiede Vespa?
“Per mandare in onda Porta a Porta e tutti gli altri telegiornali e trasmissioni di approfondimento della Rai e delle televisioni commerciali, centinaia di giornalisti, di produttori, di tecnici, di registi e quant’altro, lavorano giorno e notte con la mascherina, i guanti, rispettando le distanze di sicurezza, ma vanno avanti. E questo succede in centinaia di migliaia di uffici e di fabbriche in tutta Italia. Perché allora il Parlamento deve lavorare soltanto una volta alla settimana?”
Di seguito, il video: