Gli studenti hanno chiamato per primi i soccorsi dopo aver visto il loro insegnante allontanarsi dalla webcam e non fare più ritorno. È morto d’infarto
Stava tenendo una lezione in videoconferenza, a distanza a causa dell’emergenza coronavirus, quando improvvisamente ha accusato un malore ed è morto. Ha lasciato i suoi studenti sgomenti quanto accaduto nel bel mezzo di una lezione a distanza a causa dell’isolamento forzato in casa nei giorni di massima diffusione del Covid-19 in Italia. Secondo quanto ricostruito, il progessore avrebbe interrotto la lezione improvvisamente per poi alzarsi e allontanarsi dietro ad una tenda ma non è più tornato. I ragazzi, si trovavano tutti connessi online in videoconferenza, hanno sentito soltanto un paio di colpi di tosse e dopo il silenzio. Fabrizio Borgi, professore 58enne, era infatti deceduto, stroncato con tutta probabilità da un infarto: i suoi studenti per primi hanno lanciato l’allarme dopo aver atteso alcuni minuti, pensando che si fosse allontanato per una telefonata o per andare in bagno e assistendo inoltre ai disperati tentativi di rianimazione in diretta da parte dei soccorritori del 118.
Attraverso la webcam gli studenti hanno assistito alle manovre di rianimazione
Il tablet utilizzato dal docente per collegarsi al web e tenere la lezione era infatti ancora connesso e pertanto gli studenti hanno assistito increduli a quanto stava accadendo: il prof si Sant’Elpidio a Mare lascia la moglie ed una figlia. Nell’arco di pochi minuti sono arrivate davanti all’abitazione dell’insegnante un’ambulanza ed un’automedica della locale Croce azzurra. Oltre a due pattuglie della polizia locale e ad una dei carabinieri, insieme ad un mezzo dei vigili del fuoco. Nell’abitazione era presenta anche la donna delle pulizie ma siccome si trovava in un’altra stanza non si è accorta di nulla: è stata lei ad aprire la porta per prima, trovandosi davanti sanitari, soccorritori ed autorità.