Coronavirus, il Ministero della Salute stronca le fake news: tutte le risposte alle bufale

ministero salute fake news Sull’emergenza coronavirus girano molte fake news, la maggior parte veicolate tramite le ormai note catene WhatsApp. 

Per cercare di sgombrare il campo da ogni dubbio e stroncare alla radice queste false notizie, il Ministero della Salute sta incrementando la sua presenza anche sui canali social, nel tentativo di “stoppare” le fake news sul Covid-19.

Il Ministero della Salute invita la popolazione ad informarsi sempre sui canali ufficiali, in modo tale da proteggersi dalle notizie false. Ma quali sono le bufale più diffuse? E’ lo stesso Ministero ad elencarle, fornendo anche le risposte che ‘sbugiardano’ le finte notizie.

Ad esempio, negli ultimi giorni viene comunicato sulle varie piattaforme che facendo gargarismi con la candeggina o assumendo acido acetico o steroidi si garantisce al corpo una barriera protettiva contro il coronavirus.

Il Coronavirus rende sterili? Niente di più falso

Niente di più falso, dato che nessuna di queste pratiche protegge dal contagio da Covid-19: inoltre, il Ministero della Salute sottolinea come alcune di queste modalità siano anche pericolose per l’organismo.

Il Ministero della Salute smentisce anche la “fake news” riguardante la prevenzione dal contagio garantita dal taglio della barba. Una bufala che nasce da un’interpretazione sbagliata di un’infografica del CDC sul corretto utilizzo delle mascherine nei luoghi di lavoro.

In più, il Ministero della Salute precisa che non ci sono evidenze scientifiche sul fatto che il coronavirus renda sterili e che il Covid-19 possa essere trasmesso dagli animali domestici (cani e gatti, ndr) all’uomo.