Il dolore muscolare potrebbe essere un segnale di gravi casi di coronavirus.
Tra i sintomi principali del Covid-19 ci sono sempre febbre e tosse persistente: tuttavia, i dolori muscolari sono talvolta un importante indizio.
I ricercatori della New York University hanno trovato un legame tra i muscoli doloranti e i gravi casi di coronavirus durante un’analisi effettuata su 53 pazienti a Wenzhou, in Cina: lo riporta il Daily Star Online.
Megan Coffee, l’esperta in malattie infettive che ha guidato lo studio, ha affermato che i pazienti presentavano spesso dolori muscolari profondi, noti come mialgia. “La nostra speranza è di aiutare i medici in quel primo stadio per essere in grado di identificare chi potrebbe ammalarsi di molti casi lievi”, ha spiegato l’esperta al Business Insider.
Il 15% dei pazienti affetti da Covid-19 ha dolori muscolari
L’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato che circa il 15% dei pazienti affetti da coronavirus presenta dolori o dolori articolari. Il dolore è causato da sostanze chimiche chiamate citochine che vengono rilasciate nel corpo in risposta all’infezione.
I ricercatori hanno anche scoperto che i cambiamenti nei livelli di enzima epatico alanina aminotransferasi (ALT) ed emoglobina segnalano spesso casi di coronavirus.
Alcune persone affette da coronavirus hanno anche riportato una perdita di gusto e olfatto, oltre a particolari dolori addominali.