Il coronavirus continua a fare morti nel Regno Unito. Superate le 3.000 vittime

coronavirus regno unito Oltre 3.000 persone hanno perso la vita a causa del coronavirus nel Regno Unito.

Il bilancio delle vittime è aumentato di 684 unità nelle ultime 24 ore, il più grande aumento giornaliero dall’inizio dell’epidemia. Alle 9 di questa mattina sono state testate 173.784 persone per Covid-19, con 38.168 risultati positivi.

Alle 17 di ieri erano morte 3.605 persone tra quelle ricoverate in ospedale. Le cifre per l’intera Gran Bretagna sono state aggiornate dopo che il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon ha dichiarato che altre 46 persone erano morte, portando il totale della Scozia a 172.

Altri 24 decessi sono stati registrati in Galles, portando il totale a 141, mentre il bilancio delle vittime nell’Irlanda del Nord è aumentato da 12 a 48.

Il picco nel Regno Unito potrebbe arrivare la domenica di Pasqua

Il segretario alla salute Matt Hancock ha affermato che il picco dell’epidemia nel Regno Unito potrebbe essere la domenica di Pasqua. “Sulle previsioni esatte meglio chiedere agli scienziati”, ha poi aggiunto ai microfoni di Sky News.

Nel frattempo è stato inaugurato l’Ospedale Nightingale da 4.000 posti letto a Londra, costruito in soli nove giorni: lo riporta il quotidiano “Metro”. Una buona notizia in mezzo a tante altre molto tristi: ieri è stata confermata la morte dell’infermiera “in forma e in buona salute” Areema Nasreen, 36 anni, deceduta dopo aver contratto il Covid-19 al Walsall Manor Hospital, dove aveva lavorato per 16 anni.