Europa ad un passo dal crollo economico? La previsione della veggente Baba Vanga

europa baba vanga Baba Vanga ha predetto un crollo economico globale che potrebbe decimare l’Europa. 

La famosa chiaroveggente cieca, nota come Nostradamus dei Balcani, avrebbe parlato dall’aldilà per avvertire l’umanità dell’imminente calamità.

Si dice che Baba abbia predetto l’11 settembre, l’affondamento del sottomarino russo Kursk, l’ascesa dell’ISIS, lo tsunami di Santo Stefano che ha devastato Sumatra e la crisi della Brexit nel Regno Unito.

Un seguace, che ha affermato di averla conosciuta di persona, ha detto che Baba Vanga ha anche predetto che il coronavirus “sarebbe stato su di noi” nel 2020: lo riporta il Daily Star Online.

I complottisti continuano a venerare le sue profezie su eventi globali, nonostante la donna sia morta nel 1996. Per il 2020 la veggente ha previsto un’enorme crisi economica per l’Europa, avvertendo che il continente europeo “raggiungerà la fine della sua esistenza”. Un profezia che risalirebbe addirittura agli anni ’70.

Per Baba Vanga l’Europa diventerà presto “una terra desolata”

L’implosione economica verrebbe ovviamente accelerata dalla pandemia di coronavirus, che ha costretto il mondo ad un massiccio “lockdown” per contenere la sua diffusione.

La profezia di Baba Vanga afferma che l’Europa diventerà una “terra desolata quasi completamente priva di qualsiasi forma di vita”.

Esperti sul campo, tra cui il governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney, hanno da tempo affermato che è in arrivo un crollo economico globale. Anche il Fondo monetario internazionale ha parlato di un probabile collasso globale.

Naturalmente, le previsioni della veggente vanno prese con enorme cautela.